Alla segnalazione di Luca Campana seguono alcune critiche da parte dei frequentatori delle rampe per skate.
In effetti il sito della Città riporta: «Accesso consentito a skate e BMX. Monopattini e pattini sono ammessi solo fino alle 14.00 di pomeriggio»
LUGANO - «È stato invitato ad andarsene. Parlare di minacce forse è esagerato». La segnalazione di Luca Campana (commissario di quartiere) sull'allontamento di alcuni bambini dallo Skate Park di Lugano, ieri pomeriggio, ha raccolto pareri contrastanti. Alcuni hanno appoggiato le richieste di Campana, altri hanno riconosciuto come «esagerate» le sue dichiarazioni.
Tra questi un frequentatore dello parco, che preferisce restare anonimo: «Abbiamo fatto fatica per ottenere quegli spazi. Tralasciando quanto avvenuto ieri posso dire solo che c'è un regolamento e parla chiaro».
Ed effettivamente, andando a cercarlo, il regolamento riporta un dettaglio importante. La struttura è sì comunale, quindi l'accesso è libero ed è permesso tutti i giorni dalle ore 9.00 alle 22.30. Ma "l'accesso alle rampe "bowl" e "street" è limitato solo a persone munite di skateboard". Le BMX, viene precisato "sono ammesse ma con un limite di 3 utilizzatori per volta". "I monopattini e pattini sono ammessi solo fino alle 14.00 di pomeriggio". Insomma, a meno che i bambini in questione non fossero su uno skate o una bici da freestyle, (nel caso specifico erano le 16/17 e si trattava di una bambina su un monopattino) effettivamente non avrebbero dovuto accedere alla rampa.
«Anche perché - viene precisato dal frequentatore -, può essere pericoloso».