Diverse le persone fermate a Chiasso-Brogeda mentre cercavano di oltrepassare il confine con valuta non dichiarata.
Il caso più eclatante è quello di un austriaco che voleva far passare sottobanco 73 banconote da mille franchi.
CHIASSO - Continua l’attività di vigilanza alla Dogana di Chiasso-Brogeda per contrastare il traffico transfrontaliero di valuta. E nuovi pesci sono caduti nelle reti dei doganieri.
Nelle scorse ore i funzionari dell'Agenzia delle Accise e i militari della Guardia di Finanza hanno infatti beccato un austriaco residente in Svizzera che aveva tentato di far passare sottobanco più di 75'000 franchi, dichiarando di avere con sé “solo” 40.000 franchi. Ma a seguito di un controllo, l'inganno è stato scoperto: l'uomo aveva con sé 75.350 franchi, di cui 73 banconote da mille franchi. I doganieri hanno provveduto a trattenere la metà dell'eccedenza, pari a 32'190 franchi.
Ma il caso dell'austriaco è stato solo l'ultimo e il più eclatante. In precedenza i doganieri hanno altresì proceduto alla contestazione di ben nove violazioni dell’obbligo di dichiarazione valutaria a somme superiori ai 10'000 euro, per un totale di 275'805 euro. Dei trasgressori - conclude la nota - quattro avevano cittadinanza italiana. Gli altri erano invece di nazionalità belga, tedesca, svizzera, serba e kosovara.