“Il sesso degli angeli” di Leonardo Pieraccioni e “Calcinculo” di Chiara Bellosi hanno scelto Lugano come set
LUGANO - Due produzioni completamente agli antipodi ma che hanno una cosa in comune: aver scelto Lugano per una parte delle loro riprese.
Da una parte abbiamo la pellicola del comico toscano Leonardo Pieraccioni “Il sesso degli angeli” che gioca con uno dei cliché legati al nostro cantone, ovvero i locali a luci rosse. Dall'altra un film indipendente di una regista apprezzatissima e in odore di premi festivalieri, ovvero “Calcinculo” della milanese Chiara Bellosi.
Le due troupe, spiega la Ticino Film Commission che ieri a Villa Ciani ha presentato alla stampa la novità, saranno attive sul territorio cittadino dal 12 al 17 luglio. Di una possibile “calata” di Pieraccioni sul Ceresio, già qualcosa si era capito all'inizio di giugno quando il comico era venuto in visita a Lugano per un sopralluogo poi immortalato da un post su Instagram (davanti all'iconico cancello sul lago del Ciani). Nella pellicola, oltre all'immancabile Massimo Ceccherini, ci sarà anche Sabrina Ferilli.
“Calcinculo”, invece, è una coproduzione italo-svizzera che racconta della giovinezza tribolata di una ragazzina, Benedetta, di 15 anni. Una possibilità, quella delle due produzioni italiane, rese possibili grazie sia all'interfacciamento con la Ticino Film Commission, sia a realtà locali come la luganese Central Productions che ha fornito l'appoggio logistico necessario alle riprese.