Un gattino di appena 2 mesi è stato salvato dai volontari della SPAB
Si trovava nel veicolo di una famiglia tedesca che stava tornando dalle vacanze in Italia
BELLINZONA - I volontari della SPAB (Società Protezione Animali Bellinzona) hanno salvato oggi un gattino che ha percorso 600 chilometri nel vano motore di un'auto.
È proprio la SPAB a raccontare il recupero «particolare» del gattino, soprannominato Benedetto da coloro che lo hanno liberato «dopo tre ore di lavoro».
Il felino si trovava nell'auto di una famiglia tedesca che era stata in vacanza nelle vicinanze di San Benedetto del Tronto, e che stava tornando a casa in Germania. Giunti in Ticino, però, un altro automobilista attira la loro attenzione con «gesti e grida», per avvertirli che «dal passaruota posteriore dell’auto sporge un gatto».
Dopo un controllo alle ruote, l'autista del veicolo non trova nulla, e allora riparte. All'altezza di Sementina arriva una seconda segnalazione, dello stesso tipo, e allora si ferma e ascolta attentamente, sentendo «un flebile miagolio».
A quel punto, cercando di capire come procedere, chiama la polizia, che conseguentemente avverte la SPAB. I volontari incontrano subito «una questione complessa, in quanto il gattino riusciva a spostarsi dal vano motore alla parte posteriore dell’auto sfruttando le intercapedini del telaio e le plastiche di copertura».
Deve quindi intervenire il soccorso stradale, per smontare alcune parti del veicolo. «Grazie alla perizia di un meccanico, al personale della stazione di benzina e ai volontari SPAB, dopo tre ore Benedetto è stato catturato e messo in salvo sotto gli occhi spalancati della famiglia tedesca nel vedere l’auto smontata e tanta gente attorno ad essa».
Ora il micio sta bene e si trova al parco gatti della SPAB: «dopo le vaccinazioni del caso e la quarantena sarà pronto per l’adozione», conclude l'associazione.