Al lavoro due autogru. Il tetto, del peso di circa 40 tonnellate, sarà demolito.
Settimana prossima partiranno invece i lavori di ricostruzione della stazione di servizio.
LUGANO - A distanza di due mesi dalla tempesta che fece crollare la pensilina di una stazione di servizio Coop, a Pambio-Noranco, è iniziata oggi la seconda parte dei lavori che dovrebbero concludersi con la demolizione della struttura pericolante in via Pian Scairolo.
Il crollo - ricordiamo - si era verificato la mattina del 28 luglio. La stazione di servizio era di nuovissima realizzazione, inaugurata appena lo scorso 29 aprile.
«Stiamo smontando l'ultimo pezzo, praticamente il tetto», ci spiegano dalla Sabesa, la ditta che si sta occupando dell'intera operazione. «Una volta demolito sarà portato via e settimana prossima sarà sostituito con una nuova pensilina».
Un lavoro delicato, che ha richiesto l'impiego di ben due autogru. «È una struttura, quella rimanente, che pesa circa 35/40 tonnellate, quasi la metà del totale che abbiamo dovuto rimuovere», aggiungono dalla ditta che si occupa di sollevamenti e trasporti eccezionali.
Sull'incidente era stata aperta un'inchiesta di polizia utile a chiarire per quale motivo la struttura avesse ceduto sotto l'intensa pioggia. Sulla base del rapporto, Coop Mineraloel aveva dichiarato che avrebbe poi deciso come procedere.