Sui monti gambarognesi le fiamme avanzano e il vento non frena. Ecco come si presenta la situazione attualmente.
GAMBAROGNO - «Il vento è stato molto forte in queste ore. I piloti degli elicotteri hanno comunque lavorato bene. Nella giornata di oggi, martedì, abbiamo avuto a disposizione anche due canadair italiani, che hanno più capacità di trasportare acqua». Paolo Brusatori dei pompieri di Bellinzona fa il punto della situazione in merito al maxi rogo in corso sui monti del Gambarogno. L'appuntamento per i media, accorsi in massa, è sull'alpe di Neggia, luogo strategico nella gestione dell'incendio. Piazza Ticino ha raccolto quanto è stato raccontato durante l'info point.
Brusatori, sollecitato dai giornalisti, pensa anche ai prossimi giorni. «A livello di uomini siamo ancora in una trentina. Anche le prossime giornate saranno delicate. Il vento non cesserà. L'importante è avere sotto controllo l'incendio, cosa che al momento non ci riesce ancora. Sicuramente anche per noi pompieri si tratta di una situazione scioccante. È comunque un incendio molto esteso».