Domenica prossima, dopo due anni di pausa forzata, torna la giornata senza auto slowUp Ticino.
L'obiettivo della decima edizione della manifestazione rimane lo stesso: promuovere il movimento, la mobilità lenta e il territorio.
LUGANO - Dopo due anni di assenza, domenica 10 aprile 2022 torna la giornata senz’auto slowUp Ticino. L’evento, gratuito, si svolgerà su un circuito chiuso al traffico motorizzato di 50 km che si snoda tra Bellinzona e Locarno. Lungo il tracciato saranno presenti 13 soste, di cui 11 con ristorazione e due soste agricole. L’obiettivo dell’evento, che quest’anno festeggerà la sua 10a edizione in Ticino, è quello di promuovere il movimento, la mobiltà lenta e il territorio.
Un decennio di slowUp Ticino - Era il 29 maggio 2011 quando per la prima volta sul suolo ticinese veniva proposta l’iniziativa “slowUp”, un evento già presente dal 2000 in altre regioni della Svizzera. La prima edizione, baciata dal sole, fu un successo. Oltre 10'000 partecipanti si spostarono in bicicletta, coi pattini, a piedi o con altri mezzi rigorosamente senza motore lungo il tracciato chiuso per l’occasione al traffico motorizzato. Anno dopo anno l’evento attirò sempre più persone e nel 2018 i partecipanti furono addirittura 42'000.
In continua evoluzione - Nel corso degli anni slowUp Ticino si è evoluto: a partire dal 2012 il tracciato prevede il transito anche sulla strada Cantonale tra Gudo e Gerra Piano, nel 2015, grazie alla collaborazione con l’Unione Contadini Ticinese, nascono le soste agricole. Sempre nel 2015 viene avviato il progetto pilota sull’utilizzo delle stoviglie multiuso (consolidato poi negli anni a venire) in collaborazione con OKKIO. Poi arriva il 2020, e nella piena fase operativa dell’evento la pandemia blocca tutto. Un momento delicato per gli organizzatori che si sono trovati di fronte a una situazione finanziaria difficile. Il 2021 la situazione sanitaria non permette ancora lo svolgimento dell’evento, ma viene proposta l’iniziativa “slowUp Yourself!”, una sorta di slowUp individuale (senza la chiusura delle strade al traffico, ma con la proposta di un percorso lungo il quale ammirare alcune bellezze del territorio).
Il percorso e le soste 2022 - Quest'anno il percorso resterà simile rispetto a quello proposto gli scorsi anni: si snoderà tra Bellinzona e Locarno su un circuito di 50 km attraversando nove comuni: Bellinzona, Cadenazzo, S. Antonino, Cugnasco-Gerra, Gordola, Tenero-Contra, Muralto, Minusio e Locarno. Sono previsti 13 punti di animazione, 11 dei quali proporranno anche ristorazione. Verranno riproposte le iniziative: piatto slowAppetito (che intende proporre un menù equilibrato a un costo accessibile composto da una specialità regionale accompagnata da frutta e/o verdura e servita con acqua), menù vegetariani e l’utilizzo di stoviglie multiuso in 5 punti di ristoro.
Soste agricole e “un mondo da scoprire” - Gran parte del percorso è sul Piano di Magadino e non mancheranno le sempre apprezzate soste agricole: Azienda agricola Aerni (Piano di Magadino) con Unione Contadini Ticinesi e Azienda agricola Ponzio (S. Antonino). La Fondazione Parco del Piano di Magadino sarà presente con uno stand informativo a Gudo presso la riserva naturale Vigna Lunga Trebbione, dove sarà pure possibile visitare il biotopo.
Maggiori informazioni sulla giornata ticinese possono essere trovate qui.
Le giornate di movimento slowUp 2022 (con riserva di modifica):
E oltre frontiera:
Ritornano il prossimo anno: