I membri della Conferenza cantonale della cultura hanno effettuato una prima analisi dopo l'emergenza sanitaria.
Durante la tredicesima Conferenza cantonale della cultura (CCCult), tenutasi martedì a Bellinzona, i membri hanno analizzato il periodo pandemico per la filiera, confrontato le procedure di sostegno a progetti culturali e tematizzato il cinquantesimo di Ticino Turismo. All’incontro, presieduto dal Consigliere di Stato Manuele Bertoli, hanno partecipato i rappresentanti del Cantone, dei Comuni urbani, delle regioni periferiche e dei portatori d’interesse privati.
I lavori della Conferenza si sono concentrati su tre temi principali, viene spiegato in un comunicato odierno. Innanzitutto, è stata presentata una prima analisi del settore culturale dopo l’emergenza sanitaria: sono state in particolare analizzate le prime cifre legate ai sostegni ordinari e straordinari, il loro impatto e le prospettive generali sul corto termine. Il secondo luogo, si è discusso dei criteri, delle procedure e dei gestionali che supportano le richieste di finanziamento sottoposte alle diverse organizzazioni, confrontando le diverse strategie presenti sul territorio. Infine, il Direttore di Ticino Turismo Angelo Trotta ha presentato quanto promosso da Ticino Turismo per il suo cinquantesimo d’attività, evidenziando anche le crescenti sinergie con il settore culturale.