Oltre il 90% dei dipendenti pubblici afferma di essere soddisfatto del proprio posto di lavoro.
BELLINZONA - Contenti e orgogliosi. Secondo un sondaggio commissionato dal Consiglio di Stato, chi lavora per il Cantone si sente, professionalmente parlando, decisamente bene.
Oltre il 90% delle collaboratrici e dei collaboratori pubblici afferma di essere soddisfatto del proprio posto di lavoro e quasi il 90% sostiene di avere un lavoro che soddisfa le proprie aspettative. Anche la visione e i valori istituzionali sono apprezzati, sottolinea l'Esecutivo, dato che più del 90% dei dipendenti sceglierebbe di nuovo l’Amministrazione o la scuola pubblica come datore di lavoro. Più del 90% dei partecipanti al sondaggio ha affermato inoltre di essere orgoglioso di lavorare per lo Stato.
Per quanto riguarda il tema conflitti e alle molestie, dal sondaggio è emerso che la quasi totalità dei partecipanti all’inchiesta non è mai stata confrontata a situazioni di molestie sul posto di lavoro e che non si sente discriminata né attaccata nella sua integrità personale nel suo contesto professionale.
Il sondaggio, viene specificato, ha permesso anche di identificare alcune aree di miglioramento. Una parte dei dipendenti evidenzia infatti un sovraccarico lavorativo, la necessità di una maggiore coerenza tra salario e prestazioni fornite, l’esigenza di una migliore comunicazione interna e di un’attenzione maggiore alla formazione continua da parte dei funzionari dirigenti e delle direzioni scolastiche. Su questi aspetti il Consiglio di Stato intende valutare possibili misure di miglioramento.
L’indagine, già svolta internamente nel 2014, è stata riproposta al fine di verificare l’evoluzione della percezione dei dipendenti relativamente alle condizioni e all’ambiente di lavoro, e quindi al benessere generale.