La manifestazione Lugano Bike Emotions si è conclusa con la spettacolare Urban Short Race
La tappa luganese della Swiss Bike Cup è stata vinta dal ticinese Filippo Colombo
LUGANO - In mountain bike a tutta velocità per le vie del centro di Lugano, superando diversi ostacoli, tra cui anche la discesa lungo la gradinata di Salita Chiattone. È la spettacolare Urban Short Race, competizione della Proffix Swiss Bike Cup 2022 andata in scena oggi durante la giornata conclusiva di Lugano Bike Emotions. Alla gara hanno preso parte anche le campionesse olimpiche Sina Frei, Jolanda Neff e, Linda Indergand. E il ticinese Filippo Colombo. Per quanto riguarda i risultati: Jolanda Neff e Filippo Colombo hanno vinto l'oro alla prima dei Campionati nazionali di short track.
Si è così chiusa poco fa la manifestazione sportiva che ha animato la città per quattro giorni consecutivi con tutta una serie di proposte e attività legate al mondo della bicicletta. Dalle acrobazie sulle due ruote in Piazza della Riforma alla possibilità di pedalare sul lago in sella a una water bike o di prendere parte a una sessione di spinning.
Tra gare e altre proposte - E non sono mancate le competizioni. Oltre all'odierna Urban Short Race, sul lungolago sono andate in scena anche la sfida agonistica Handbike Trofeo RoundTable e le gare giovanili su strada organizzate dal Velo Club Lugano. E per tutta la giornata di sabato, al largo di Rivetta Tell hanno avuto luogo delle goliardiche gare di water bike.
Venerdì in Piazza della Riforma si è inoltre tenuta la terza edizione dell'asta delle biciclette, proposta dalla polizia cittadina. Si trattava di due ruote trovati abbandonati sul territorio cittadino e giunti al termine di giacenza nel deposito oggetti smarriti. La vendita all'incanto ha permesso di raccogliere 7'777 franchi che saranno devoluti in beneficenza.
Bilancio positivo - Per la sua terza edizione, l'evento Lugano Bike Emotions è stato proposto con una durata di quattro giorni. E il bilancio «è molto positivo, gli organizzatori sono molto soddisfatti» ci dice il vicesindaco Roberto Badaracco, capo Dicastero cultura, sport ed eventi. «Complice anche il bel tempo, soprattutto tra giovedì e sabato c'è stata una folta presenza di pubblico, interessato agli stand e alle varie proposte dell'evento».
Quest'anno l'appuntamento è cresciuto. E l'idea è di farlo diventare un vero e proprio punto di riferimento per la bicicletta. «Un obiettivo - osserva ancora il vicesindaco - che si addice bene alla politica della Città nell'ambito della mobilità lenta».
La chiusura prolungata del lungolago - Tutto è dunque andato bene. Ma si può sempre migliorare. Il lungolago è infatti rimasto chiuso al traffico veicolare da giovedì fino a domenica. Una situazione, questa, che «nella giornata di venerdì ha creato qualche disagio al traffico, in particolare nella zona sotto la stazione». Badaracco conclude: «Andava probabilmente fatta una migliore comunicazione».