In migliaia hanno potuto assaporare il festival poetico-letterario in presenza e online
LUGANO - «Grande successo» per la 26esima edizione del festival poetico-letterario Poestate. Migliaia sono stati coloro che hanno interagito col festival in presenza, sui social e sul web.
Sono stati assegnati quattro premi POESTATE 2022: a Jacopo Fo, in omaggio all’opera del padre, Dario Fo; a Paolo Dal Bon in omaggio a Giorgio Gaber; a Emmanuel Pierrat per l’intenso lavoro di protezione dei beni culturali e della libertà d’espressione; a Gianluca Monnier e Paride Guerra per le loro produzioni sperimentali.
Tra le curiosità, da segnalare come novità assoluta la postazione di realtà virtuale gestita da Egidia Bruno e Vincenzo Vecchione.
Apertasi con un prefestival presso il Teatro delle Radici di Lugano, la 26esima edizione di Poestate si è snodata attraverso tre intense serate con un pubblico nutrito. La particolare “configurazione” dell’evento, con continue entrate ed uscite, a mo’ di autentica “piazza culturale”, ha contribuito a vivacizzare la manifestazione.
Di particolare rilevanza gli interventi di Jacopo Fo, Paolo Dal Bon ed Emmanuel Pierrat. Giancarlo Majorino è stato omaggiato con partecipazione e competenza dai suoi amici della Casa della Poesia di Milano. Altri poeti dell’area milanese hanno testimoniato della forte relazione tra la città meneghina e il festival da anni in stretta collaborazione. Hildegard Keller ha ripercorso la vita argentina di Alfonsina Storni, mentre il performer Marko Miladinovic ha trascinato autori e pubblico con letture di grande impatto.
Nel corso dell’anno sono previsti ancora alcuni eventi collaterali in attesa dell’appuntamento con l'edizione dell'anno prossimo. L’appuntamento è per la prossima 27esima edizione in cartellone, come da tradizione, nel primo weekend di giugno del 2023 nella storica location del patio del Palazzo Civico di Lugano.