Giorgio Merlani torna a farsi sentire, commentando i dati sul Covid in Ticino
Il tasso di replicazione del virus è in aumento, avverte il medico cantonale.
BELLINZONA - Onda su onda, cantava Paolo Conte. Dopo due anni di mal di mare la pandemia sembrava aver concesso un po' di tregua ai naviganti, almeno in Svizzera: oggi però un'intervista all'ex presidente della task force Tanja Stadler al Blick ha prospettato di nuovo maretta se non proprio una tempesta all'orizzonte.
Un milione di contagi in arrivo entro l'estate. Ma se le dichiarazioni degli "ex" possono far storcere (a torto o a ragione) qualche naso, ecco che dal Ticino fa eco a Stadler il medico cantonale Giorgio Merlani. Il "timoniere" dell'emergenza Covid a sud delle Alpi aveva annunciato l'intenzione di dimettersi al termine della pandemia: ora con un tweet, tra il serio e il faceto, ci ricorda che la fine è ancora lontana.
I contagi in Ticino hanno un tasso di replicazione «nettamente» sopra 1.0, sottolinea l'esperto. Un dato che è confermato dai tamponi e dalle analisi delle acque reflue. Non sarà una nuova ondata ma per Merlani è comunque più di una semplice "ondina" estiva.
Tasso di replicazione nettamente sopra 1.0 anche in Ticino, sia nei casi, sia nelle acque reflue che nelle ospedalizzazioni.
— Giorgio Merlani (@GiorgioMerlani) June 20, 2022
BA.4 e 5. ormai dominanti.
Più di una ondina estiva… https://t.co/X95CvXiJUe
Dal 15 giugno sono 715 i nuovi contagi registrati nel nostro cantone. Le sottovarianti BA 4 e 5 di Omicron sono ormai dominanti, sottolinea Merlani. Gli occhi nelle prossime settimane resteranno puntati sui posti letto in ospedale occupati: per ora sono 40, stabili, e le vittime restano ferme a 1193 dall'inizio della pandemia. Saranno questi numeri, ancora una volta, a dirci se è in arrivo un'ondina o un'onda vera e propria.