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CANTONEUna linea ad altissima tensione nella galleria del San Gottardo

21.09.22 - 17:15
I lavori dell'opera, per cui Swissgrid ha inoltrato oggi una domanda di costruzione, dovrebbero cominciare nel 2027.
Ti-Press
Fonte ats
Una linea ad altissima tensione nella galleria del San Gottardo
I lavori dell'opera, per cui Swissgrid ha inoltrato oggi una domanda di costruzione, dovrebbero cominciare nel 2027.
Si svolgeranno in concomitanza alla costruzione della seconda canna autostradale.

AIROLO - Swissgrid, la società che gestisce le reti elettriche in Svizzera, ha inoltrato una domanda di costruzione per una linea ad altissima tensione nella galleria del San Gottardo, fra Airolo e Göschenen (UR).

I lavori dovrebbero cominciare nel 2027 e saranno eseguiti parallelamente alla costruzione della secondo traforo stradale, ha indicato oggi Swissgrid. La nuova opera potrebbe essere messa in servizio nel 2029. Con i suoi 18 chilometri sarà la più lunga linea ad altissima tensione interrata del paese.

La richiesta di autorizzazione, che concerne un cavo di 220 kV, è stata presentata nel corrente mese all'Ispettorato federale degli impianti a corrente forte (ESTI). Sono stati presi in considerazione tutti gli aspetti di sicurezza, quali la dissipazione del calore, la ventilazione e i campi magnetici, assicura l'azienda. Il dossier verrà pubblicato nei comuni coinvolti dal progetto.

Non appena la nuova opera sarà in servizio potrà essere smantellata l'attuale linea di 23 chilometri che attraversa il passo del San Gottardo, con i suoi 70 tralicci (51 nel canton Uri, 19 in Ticino). Solo quattro piloni in prossimità dell'ospizio non saranno per il momento rimossi: verranno abbassati e saranno utilizzati in futuro solo dalle FFS, che hanno una linea in loco.

La linea da 220 kV tra Airolo e Göschenen viene ritenuto un collegamento importante: collega infatti il Ticino con la Svizzera tedesca e trasporta l'elettricità proveniente dalle centrali idroelettriche regionali. Insieme al resto della rete ad altissima tensione contribuisce al raggiungimento degli obiettivi della Strategia energetica 2050 della Confederazione, sottolinea Swissgrid.

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