Aveva definito «mafioso» l’approccio adottato dal Municipio rispetto al caso della Casa anziani di Sementina.
La questione sarà dunque trattata a processo.
BELLINZONA - Prossimamente in aula. Il granconsigliere e consigliere comunale di Bellinzona Matteo Pronzini, querelato dal Municipio della capitale, respinge la condanna a 4'000 franchi di multa sospesi proposta dal procuratore pubblico Roberto Ruggeri e informa che intende inoltrare ricorso. Lo comunica l'Mps in un comunicato odierno.
Pronzini era stato querelato lo scorso maggio per diffamazione, calunnia e ingiuria dopo che aveva definito «mafioso» l'atteggiamento adottato dall'Esecutivo rispetto ai 29 decessi legati al Coronavirus verificatisi nel 2020 alla Casa anziani di Sementina. Il Municipio ha infatti sempre difeso l'operato della direzione della struttura sanitaria.