Paolo Pamini ha inoltrato un'interrogazione (scritta dal Ghiro Ghiringhelli) al Consiglio di Stato
LOSONE - La questione degli elicotteri che causano disagi alla popolazione arriva sul tavolo del Consiglio di Stato, sotto forma di un'interrogazione.
Ad aver permesso al Guastafeste Giorgio Ghiringhelli (che ricordiamo si è ritirato dalla scena politica) di arrivare direttamente al Governo ticinese è stato Paolo Pamini, che ha deciso di sottoscrivere e inoltrare l'interrogazione scritta dal Ghiro. Oltre al deputato del gruppo UDC hanno firmato anche Daniele Pinoja, Giancarlo Seitz, e Roberta Soldati.
«Ringrazio i firmatari che mi hanno dato l’opportunità di sollevare in Parlamento un problema che sta a cuore a me (sin dal 1996) e a migliaia di altri cittadini», ha oggi scritto il Ghiro annunciando l’ufficialità dell'interrogazione.
Lo scopo dell'"offensiva" di Ghiringhelli contro gli abusi e i rumori degli elicotteri, viene ricordato nel testo dell'interrogazione, «è quello di far chiarezza sulle competenze in materia da parte del Cantone e dei Comuni, di sollecitare maggiori controlli sul rispetto delle norme e di sensibilizzare le aziende di elicotteri alfine di ridurre nel limite del possibile l’inquinamento fonico che è fonte di notevoli disturbi per migliaia di persone e di turisti. Non siamo contrari all’uso di elicotteri né a chi fa impresa in questo settore».