Si conclude così un lungo e complesso percorso portato avanti dalla società
CAMPIONE - Il tribunale di Como, con decreto del 21 novembre e pubblicato ieri, ha disposto l'omologa della procedura di concordato preventivo per il Casinò di Campione. Si conclude quindi un lungo e complesso percorso portato avanti dalla società.
Il Casinò, che ha riaperto i battenti il 26 gennaio 2022, si appresta a chiudere l'anno con risultati positivi, confermando il fondamentale contributo della casa da gioco per il contesto socio-economico del territorio campionese, si legge in una nota della società di consulenza Vitale-Zane, che aiuta l'impresa.
Il piano del Casinò si propone di realizzare una provvista distribuibile derivante dai flussi finanziari conseguenti alla prosecuzione dell’attività di impresa, attraverso l’esercizio diretto dell’attività di casa da gioco. Tali flussi assicureranno la soddisfazione integrale dei creditori, inclusi gli ex dipendenti (in parte riassunti), nonché il pagamento del 50% del debito chirografario.
È inoltre prevista la possibilità di soddisfazione ulteriore, fino al 100%, dei creditori chirografari, nonché di pagamento fino al 100% del credito postergato vantato dal Comune di Campione, attraverso l’assegnazione di un earn-out che incorpora diritti patrimoniali subordinati ad una migliore performance industriale e, quindi, alla realizzazione di ricavi maggiori di quelli prudenzialmente stimati nel piano concordatario.