Il motivo? La maggior percentuale di fumatori presenti nel nostro cantone e nella Svizzera francese. In Ticino una persona su tre fuma.
BERNA - Ticino e Romandia si registrano più tumori del polmone che nella Svizzera tedesca. Il dato è analogo per quanto concerne la percentuale di fumatori nella popolazione, indica la Lega svizzera contro il cancro che ha compilato le informazioni di varie ricerche degli ultimi anni.
In base ai dati dell'Ufficio federale di statistica (UST) per il periodo 2015-2019, l'incidenza del carcinoma del polmone è più alta in Ticino e Romandia (61,3 casi per 100'000 abitanti) rispetto alla Svizzera tedesca (54,8). Per quanto riguarda la percentuale di fumatori, nel cantone sudalpino è del 32,2%, del 28,2% a ovest della Sarine e del 26,4% tra i germanofoni.
Lo scenario è simile in merito ai trattamenti ospedalieri per il cancro ai polmoni, stando ai dati per il periodo 2018-2021 dell'atlante svizzero dell'assistenza sanitaria (Schweizer Atlas der Gesundheitsversorgung). Al di sopra della media vi sono i cantoni Ticino, Friburgo, Neuchâtel, Vaud, Giura e Basilea Città, Basilea Campagna e San Gallo.
Con un tasso di 243 trattamenti ogni 100'000 abitanti, Basilea Città è ampiamente in testa alla graduatoria, seguito dal Giura (139). La media è di 97. L'atlante non indica il numero di tumori, ma il numero di trattamenti ospedalieri, sottolinea la Lega.
Di conseguenza, non è possibile distinguere quale parte sia effettivamente dovuta a una maggiore incidenza e quale a differenze nel tipo di trattamento, ambulatoriale od ospedaliero. Tuttavia, uno studio della cassa malattia Helsana del 2018 mostra che i pazienti oncologici sono trattati in modo comparativamente più intensivo nella Svizzera francese e in Ticino, spiega la Lega svizzera contro il cancro a Keystone-ATS.