L'Hotel International au Lac è tra le prime quattro strutture alberghiere selezionate nel prestigioso Hotel-Rating 2023 della NZZ
LUGANO - L'Hotel International au Lac di Lugano compare al quarto posto tra i migliori hotel storici della Svizzera nel prestigioso Hotel-Rating 2023 della Neue Zürcher Zeitung (NZZ). Un prestigioso riconoscimento per la struttura alberghiera di via Nassa, che figura nei piani altissimi della classifica, compilata per la sesta volta e che quest'anno si è focalizzata su 50 alberghi storici, Palace e Grand Hotels.
I criteri - Per comparire nel NZZ Hotel-Rating bisogna soddisfare tutta una serie di requisiti: vengono presi in considerazione esclusivamente gli alberghi meglio conservati, gestiti e con la migliore dotazione. Criterio imprescindibile: la fondazione prima del 1970 e la conservazione del proprio carattere storico. Questa serie di caratteristiche fa sì che vengano presi in considerazione palazzi e Grand Hotel del XIX secolo, così come locande rurali e hotel situati in residenze o castelli.
«Un hotel storico, ma moderno» - Il parere della giuria, composta da otto esperti del settore turistico, del marketing e della storia dell'arte, è stato pubblicato sulla NZZ am Sonntag di domenica 21 maggio. In particolare è stata sottolineata l'eccezionalità della storica camera Belle Époque. Il risultato riempie ovviamente di orgoglio la famiglia Schmid, proprietaria dell'hotel fin dalla sua fondazione nel 1906. «Attraverso l'arredamento delle aree comuni con mobili antichi, opere d'arte e l'ampiezza degli spazi, vogliamo preservare un'atmosfera unica in questa struttura», ha dichiarato Roberto Schmid, rappresentante della quarta generazione e attuale responsabile dell'azienda familiare, che conta 80 camere e una trentina di collaboratori. «Desideriamo essere un hotel storico, ma moderno; cerchiamo di mantenere l'equilibrio tra il fascino storico dell'edificio centenario e il comfort degli ambienti moderni. Ci impegniamo a gestire la nostra attività con un approccio familiare e professionale, mettendo il cliente al centro di tutto».
Come rilevato dalla giuria dell’Hotel-Rating, l'intero hotel rappresenta una vera e propria "esposizione" abitabile dove si vive la storia ma dove, contemporaneamente, si può usufruire di tutte le comodità moderne richieste dagli ospiti di oggi. Solo per fare qualche esempio: un'autorimessa sotterranea dotata di stazioni di ricarica per i veicoli elettrici, un giardino con piscina e la possibilità di pagare il soggiorno in criptovalute.
La storia - Situato nel centro storico di Lugano, all'ingresso sud di Via Nassa e a poche decine di metri dalla sponda del lago, l'Hotel International au Lac deve il suo affascinante design all'architetto Giuseppe Pagani. Allievo dell'architetto Charles Frédéric Mewès, famoso per aver costruito i rinomati Palace di Parigi, Londra, Madrid e altri, per conto del grande pioniere dell'ospitalità César Ritz, Giuseppe Pagani ottenne l'incarico di costruire l'Hotel International au Lac nel settembre 1905.
Pagani presentò al bisnonno degli attuali proprietari un progetto e un'offerta per la costruzione dell'hotel e decise di conservare parte dell'edificio preesistente, ma apportò notevoli modifiche, aggiungendo due piani all'edificio, arrotondando l'angolo e aggiungendo una torretta. Le facciate furono trasformate da uno stile neoclassico in uno stile eclettico, come si può ammirare ancora oggi. L'hotel fu completato nei tempi previsti e aprì le sue porte il 31 marzo 1906, quasi secondo il programma. L'inaugurazione ufficiale seguì il 7 aprile e la rassegna stampa dell'epoca, esposta oggi nelle vetrine del museo dell'hotel, testimonia l'ampia copertura mediatica di quell'epoca.
Gli altri premiati nella Svizzera italiana - Non c'è solo l'Hotel International au Lac tra i premiati nelle varie categorie del NZZ Hotel-Rating. Lo Splendide Royal, sempre a Lugano, figura in quarta posizione tra i Grand-Hotels. Se poi guardiamo alla categoria Locande storiche, le prime due posizioni sono state conquistate da due strutture della Svizzera italiana. Al primo posto c'è Villa Carona a Carona, al secondo Palazzo Salis a Soglio, nel comune di Bregaglia.