Ma gli esperti smentiscono le impressioni della gente: «Dati in linea con quelli dello scorso anno»
Intanto sul mercato da qualche tempo è arrivato un apparecchio "miracoloso" che emette il suono del maschio della zanzara che tiene lontano la femmina.
MENDRISIO - Qualcuno parla di vera e propria invasione, i più moderati dicono che ce ne sono tante, gli studiosi rimettono la palla al centro delle considerazioni sulle zanzare e sentenziano semplicemente che: «Siamo in linea con il picco che si presenta sempre a metà agosto. I nostri dati non dicono che vi sia un aumento».
«Bastano dei semplici accorgimenti per evitarne la proliferazione» - "L'arbitro" è la dottoressa Eleonora Flacio, dell'Istituto di microbiologia della SUPSI. Per lei il problema non c'è e in Ticino girano le stesse zanzare di sempre. E come sempre, se al per nulla amato insetto togli quello di cui ha bisogno, cioè l'acqua, se ne evita la proliferazione.
«Sui siti pubblici posso assicurarle che non ci risultano problematiche particolari - dice - per quel che concerne il privato basta seguire dei semplici accorgimenti, come ad esempio svuotare i punti acqua una volta alla settimana o chiudere ermeticamente qualunque recipiente si possa riempire, trattare tombini e pozzetti delle grondaie con dei prodotti larvicidi; il trattamento va effettuato a partire dal mese di maggio: se lo si fa dopo, potrebbe essere troppo tardi».
Le nuove specie sono molto più agili delle zanzare di una volta - Il che significa che la "colonia" si è già formata e presto i nuovi fastidiosi esemplari saranno pronti a spiccare il volo e a infastidire le tranquille sere d'estate di tanti ticinesi. Che notano nelle nuove specie, come ad esempio la famosa zanzara tigre, anche una spiccata agilità, molto più pronunciata che nelle zanzare di una volta: «Quando ho cominciato questo mestiere erano meno agili, è vero - ne dà conferma la studiosa - sono mutate. Beh cercano di evitare di morire anche loro». In tanti si sono resi conto che è sempre più difficile scacciarle e molti tentativi di eliminarle spesso finiscono con uno schiocco di mani, ma di mani desolatamente vuote. Zanzare come la "bianconera" tigre, del felino non hanno preso solo il nome ma anche la velocità.
La corsa ai repellenti - E così si va dal farmacista o al supermercato a rifornirsi di prodotti per tenerle alla larga ma anche per lenire il prurito una volta punti. E che i vari prodotti di genere siano ricercati lo conferma anche Vjolla Vorfaj del punto vendita Migros di Savosa: «Stanno andando - dice - abbiamo messo anche una vendita supplementare vicino alle casse. Vendiamo 4 prodotti lenitivi al giorno e tre sempre al giorno di quelli per la prevenzione delle punture».
In farmacia l'apparecchio anti-zanzara a emissioni sonore e anche nella versione a ultrasuoni
Da qualche tempo sul mercato è arrivato un prodotto (in vendita in farmacia) che emette il suono del maschio della zanzara che tiene lontano l'esemplare femmina (responsabile delle punture) «che quando mangia non vuole essere fecondata» spiega il farmacista Tito Cattaneo.
Ne esistono due versioni: una sonora e un'altra a ultrasuoni «che ovviamente percepisce solo l'insetto» spiega il farmacista.
Il prezzo dell'apparecchio oscilla tra i 30 e i 40 franchi.