L'appuntamento è in calendario dal 12 al 15 ottobre in Piazza del Sole
BELLINZONA - Dalla bruciante attualità del conflitto fra Russia e Ucraina, osservato attraverso la lente di un reporter di guerra come Nello Scavo, alle vicende remote della storia antica, analizzate da Eva Cantarella nella prospettiva delle grandi (ma spesso sconosciute) figure femminili che l’hanno segnata; dal tormentato rapporto con il passato sperimentato dai protagonisti dei romanzi di Walter Siti, alle riflessioni di Amedeo Balbi sul futuro dell’umanità fuori dal pianeta Terra: Sconfinare Festival 2023 spingerà il pubblico a interrogarsi sul suo rapporto con il tempo e, in particolare, sul ruolo che i confini temporali svolgono nella nostra vita individuale e collettiva.
Che significato assume, oggi, il concetto di tempo? Che rapporto costruiamo con il passato e con la storia collettiva e, viceversa, come ci poniamo nei confronti del futuro? Dove si situa il confine fra storia e memoria? E fra tradizione e innovazione – nella mentalità, nel pensiero, nella scienza, nelle arti? Con uno sguardo attento al tema dei confini temporali, Sconfinare Festival 2023 inviterà il pubblico a riflettere su alcuni dei grandi interrogativi del nostro vivere. Da giovedì 12 a domenica 15 ottobre l’iconica tensostruttura trasparente di Piazza del Sole tornerà ad illuminarsi con quindici appuntamenti inediti: conferenze, proiezioni cinematografiche, laboratori, spettacoli e concerti accompagneranno il pubblico in una quattro giorni all’insegna della cultura.
Eventi
Gli eventi Grazie all’esperienza positiva maturata nelle scorse edizioni, e in sintonia con l’approccio fresco e dinamico alla cultura che la Città di Bellinzona intende promuovere, il programma di eventi sarà, anche quest’anno, variegato e interdisciplinare. Al centro dei quindici appuntamenti che si svolgeranno lungo l’arco del fine settimana si collocano da un lato i format diventati ormai “tradizionali” per Sconfinare Festival e, dall’altro lato, una serie di proposte inedite. Prima fra queste è la grande serata di apertura di giovedì 12 ottobre con il Maestro Francesco Guccini e l’antropologo Marco Aime, dedicata a sondare il ruolo che il tema del tempo ricopre nella produzione musicale e letteraria del cantautore emiliano – un evento particolarmente atteso da parte del pubblico, che ha fatto registrare il “tutto esaurito” nelle prime 24 ore dall’apertura delle prevendite, lo scorso mese di luglio. Seconda novità dell’edizione 2023 sarà la presenza delle arti sceniche nel programma di Sconfinare Festival: nella serata di venerdì 13 ottobre, con lo spettacolo Fellini – opera del centro di sperimentazione teatrale Teatro Blu e di Kataklò Athletic Dance Theatre – il pubblico sarà trasportato in un mondo poetico ed esplosivo, dove il teatro si mescolerà alle arti circensi alla danza e al cinema. Un appassionato omaggio all’opera del grande regista riminese, adatto a tutte le fasce di pubblico.
Fra gli eventi che, dopo il successo riscontrato negli scorsi anni, fanno ritorno nel programma di Sconfinare Festival figura Oltre il muro, la serie di conferenze che vedrà protagoniste, durante la giornata di sabato 14 ottobre, otto personalità di spicco della scena culturale contemporanea. Il percorso inizierà con un focus sull’attualità, insieme al reporter di guerra Nello Scavo e alla ricercatrice Eleonora Tafuro Ambrosetti: Anatomia di un conflitto. L’Ucraina un anno e mezzo dopo l’invasione russa. Proseguiremo immergendoci nella storia antica con Eva Cantarella, celebre storica ed accademica italiana, per poi tuffarci nel mondo dell’astrofisica insieme ad Amedeo Balbi e alla sua recente pubblicazione Su un altro pianeta. Esiste un futuro per l’umanità fuori dalla Terra? (Rizzoli, 2022). Nel pomeriggio, con la nota filosofa e accademica Donatella Di Cesare, rifletteremo sui risvolti più drammatici che il negazionismo produce sulla scena politica contemporanea, per poi lasciarci trasportare nell’universo letterario da Gianluigi Simonetti e da Walter Siti, scrittore fra i più noti della scena italiana attuale, già vincitore del Premio Strega. L’ultimo appuntamento del ciclo di incontri di Oltre il muro sarà con Azzurra Rinaldi, accademica ed economista femminista, con la quale ci interrogheremo sul perché, oggi come un tempo, «le signore non parlano di soldi». La serata di sabato 14 ottobre si concluderà, infine, all’insegna della musica e della tradizione popolare tipica del nostro territorio, con un concerto dell’ensemble bleniese Vox Blenii.
La giornata di domenica 15 ottobre si aprirà con tre appuntamenti ad ingresso gratuito, dedicati al pubblico giovane: dall’incontro con il fotografo e scrittore Massimiliano Tappari, promosso in collaborazione con il Festival di letteratura per ragazzi Storie Controvento, alla proiezione di cortometraggi animati La macchina del tempo, a cura della Lanterna Magica, passando per l’incontro con Pietro Fontana (ideato insieme alla Rassegna d’autunno di Bellinzona), che illustrerà ai suoi piccoli spettatori le sfide con le quali si trovano confrontati gli alpigiani del giorno d’oggi. La quarta edizione di Sconfinare Festival 2023 si concluderà, infine, all’insegna del cinema e della poesia: alle 18:00 di domenica si terrà la cerimonia di consegna del prestigioso Premio Giorgio Orelli, nel contesto della quale la giuria – composta da Fabio Pusterla, Massimo Gezzi e Pietro De Marchi – conferirà il premio in memoria del poeta bellinzonese al critico letterario Gilberto Lonardi. Alle 20:45 sarà la volta del tradizionale appuntamento co-curato con il Circolo del Cinema Bellinzona: la proiezione di The End Of Time del regista canadese Peter Mettler, un viaggio esplorativo sull’elusivo tema del tempo e dei limiti dell’esprimibile.
Le partnership
Un programma ricco e interdisciplinare che, anche quest’anno, potrà vedere la luce anche grazie alla preziosa rete di partnership che lega Sconfinare Festival a realtà di rilievo su scala nazionale e cantonale. Accanto alle sinergie “storiche” con enti come il Circolo del Cinema Bellinzona, il cineclub per bambini La Lanterna Magica o il festival di letteratura per ragazzi Storie Controvento, l’edizione 2023 inaugura infatti una serie di nuovi “sodalizi”. Fra questi, spiccano la collaborazione con il festival teatrale Terra e Laghi, grazie alla quale Sconfinare Festival intensificherà il dialogo con la scena culturale insubrica; la partnership con Bibliomedia, fondazione impegnata a livello nazionale nella promozione della lettura; o, ancora, la sinergia con eventi particolarmente radicati nel territorio, come la Rassegna d’Autunno e il Mercato dei formaggi, con i quali Sconfinare condividerà il centro storico cittadino il prossimo ottobre. Non meno significativa sarà, infine, l’ormai collaudata collaborazione con i partner istituzionali – Liceo cantonale di Bellinzona, Scuola cantonale di Commercio e Biblioteca cantonale di Bellinzona – volta a rafforzare il profilo del Festival come occasione di scoperta per il pubblico giovane.
La location
Ospiti illustri, un programma stimolante, partnership di rilievo e l’ormai iconica tensostruttura trasparente di Piazza del Sole. Anche quest’anno lo scenario che farà da sfondo agli eventi di Sconfinare Festival sarà un luogo d’incontro pubblico e conviviale, in cui lo spettatore potrà godere dell’allestimento ideale alla fruizione degli eventi senza essere privato della sensazione di trovarsi in uno spazio aperto, effimero e simbolicamente privo di confini. Qui, in un clima informale, accogliente e raffinato, accanto agli appuntamenti in programma il pubblico potrà frequentare il Book Shop, sorseggiare un aperitivo o gustare una delle prelibatezze proposte dal Bistrot di Sconfinare Festival.
La struttura organizzativa
Dal 2023 Sconfinare Festival beneficia di una struttura organizzativa rinnovata, volta a riflettere l esigenze di un festival in costante crescita. Ad affiancare la direzione e il team del Settore Cultura ed eventi della Città di Bellinzona nel lavoro di programmazione artistica è stato infatti introdotto, dall’inizio di quest’anno, un nuovo gruppo di lavoro composto da sei esperti provenienti da campi disciplinari diversi: Raissa Avilés, attrice e performer; Orazio Dotta, operatore culturale; Roberto Falconi, critico letterario; Carole Haensler, critica dell’arte; Giovanni Pellegri, divulgatore scientifico; Marco Pellegrini, geografo.
Informazioni pratiche
Tutti gli eventi in programma si svolgeranno in Piazza del Sole a Bellinzona, all’interno della tensostruttura trasparente di Sconfinare Festival. I biglietti d’ingresso agli eventi sono acquistabili da oggi sul sito www.sconfinarefestival.ch. Sullo stesso sito è possibile prenotare il proprio posto a sedere per gli eventi con ingresso gratuito.
Il programma completo di Sconfinare Festival 2023 è consultabile sul sito www.sconfinarefestival.ch e sui canali Facebook e Instagram @sconfinarefestival.
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