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In questi giorni nelle case dei ticinesi potrebbe arrivare un opuscolo. Lo invia l'Unitas per sensibilizzare sulle problematiche dei ciechi.
BELLINZONA - Le problematiche delle persone cieche e ipovedenti spesso passano in secondo piano. Domenica 15 ottobre ricorre la Giornata intenzionale del bastone bianco e per l'occasione, la Unitas vuole sensibilizzare la popolazione sulla tematica. Come? Tramite la distribuzione di un opuscolo di otto pagine, intitolato «Noi ci siamo!».
La campagna di quest'anno, scrivono nella nota diffusa, si concentra sul Bellinzonese, l’Alto Ticino e il Grigioni italiano, dove sarà recapitato in tutte le case la pubblicazione. All'interno viene dato spazio al tema dell’accessibilità degli spazi e dei mezzi pubblici con interviste a due soci che raccontano del proprio quotidiano e del rapporto che hanno con il bastone bianco, che non tutti accettano facilmente, ma che permette di acquisire più sicurezza quando si esce di casa.
La pubblicazione è scaricabile dal sito web www.unitas.ch oppure può essere richiesta in formato cartaceo al Segretariato dell’associazione a Tenero (tel. 091 735 69 00, e-mail info@unitas.ch).
Unitas informa inoltre che a partire dal 1° ottobre il nuovo direttore è Gian Luca Cantarelli.
