Tra le richieste quella di sviluppare una rete sistematica di collegamenti
MENDRISIO - Un’interrogazione interpartitica, firmata da tutti i consiglieri comunali di Mendrisio provenienti dai Quartieri della Montagna. per evidenziare la mancanza di marciapiedi e domandare interventi.
Una carenza di quelli che sono i percorsi di mobilità dolce che collegano Arzo-Besazio-Meride-Tremona, «nonostante per il Municipio lo sviluppo di collegamenti compatibili con la mobilità lenta sia una priorità. Tutti i partiti sono stati d’accordo nel sottoscriverla», dice Jacopo Scacchi Coordinatore Verdi del Mendrisiotto che ha inoltrato la documentazione.
Nel testo sono ben spiegate le mancanze. Ecco allora che ad esempio, «ogni fine settimana, centinaia di pedoni passeggiano lungo la strada fra Arzo e Meride senza poter disporre di un marciapiede - si legge - Il quartiere di Arzo non ha un collegamento tra il paese e il centro sportivo. E ancora, gli abitanti di Meride possono camminare in sicurezza solo se si spostano attorno al nucleo: se si vuole camminare in direzione del campeggio, oppure in direzione opposta, verso il Serpiano, bisogna farlo sul ciglio della strada».
E infine «da Tremona non esistono del tutto marciapiedi in grado di collegare il Quartiere a Besazio o Meride. A Besazio si è costruito un marciapiede lungo la strada cantonale che, nonostante il progetto originale prevedesse la sua continuazione fino a Rancate, termina in Via Rive. Il collegamento pedonale fra i Quartieri della Montagna e il resto della Città termina qui»
Da qui le richieste:
1) Come dovrebbe muoversi concretamente il Municipio affinché si possa sviluppare una rete di marciapiedi che colleghi fra loro i Quartieri della Montagna? Quali istanze dovrebbe coinvolgere?
2) Il Municipio di Mendrisio ha intenzione di fare quanto possibile presso le istanze preposte per sviluppare una rete di collegamenti pedonali fra i Quartieri della Montagna?
3) Come mai il progetto già esistente di costruire un marciapiede fra Besazio e Rancate è stato accantonato? Chi lo ha deciso?
4) Il Municipio di Mendrisio non ritiene che una simile misura possa contribuire alla coesione e al consolidamento dei «legami di vicinanza, il sentimento di appartenenza, l’integrazione e l’inclusione, nonché il piacere di vivere nella nostra comunità».