L'azienda di Bodio conferma l'avvio delle consultazioni. Ulteriori dettagli saranno forniti ai primi di dicembre
BODIO - Tira una brutta aria alla Imerys Graphite & Carbon Switzerland SA. La direzione dell'azienda di Bodio ha infatti comunicato ai propri dipendenti una ventina di licenziamenti.
Un numero che però potrebbe calare, essendosi aperto il consono periodo di consultazione di 18 giorni. Durante questo lasso di tempo, si contratterà con i sindacati allo scopo di limitare i danni per le parti coinvolte.
La ristrutturazione, segnala l'azienda, «è dovuta ai cambiamenti strutturali e organizzativi divenuti necessari». Per dicembre è previsto un ulteriore comunicato che dovrebbe ufficializzare la decisione presa.
Non si tratta in ogni caso della prima riduzione del personale. L'ultima, in gennaio, aveva riguardato 6 persone. Nel 2018, invece, erano stati tagliati 14 impieghi nel settore Ricerche e Sviluppo del laboratorio ticinese.
L'azienda attualmente impiega circa 200 persone con un giro d'affari di decine di milioni di franchi e impianti in Svizzera, Belgio e Canada. Tra i propri clienti annovera Duracell, Panasonic, Sony e Samsung.
Circa due anni fa il gruppo francese aveva annunciato ingenti investimenti (35 milioni di euro) nel suo sito di Bodio per aumentare la produzione di materiali in grafite ad alta purezza per batterie di veicoli elettrici. L'investimento era stato annunciato come «il primo di una serie di progetti di espansione di capacità» previsti per far fronte alla «forte crescita attesa» del mercato mondiale dei veicoli elettrici.