Le richieste di Raffaele De Rosa, direttore del DSS, durante la visita del consigliere federale Beat Jans a Chiasso.
CHIASSO - Più risorse economiche per governare i flussi migratori, e una maggiore collaborazione da parte degli altri cantoni nella gestione dell’accoglienza.
Sono due delle richieste espresse da Raffaele De Rosa, direttore del Dipartimento della sanità e della socialità (DSS) a margine della visita del consigliere federale e direttore del Dipartimento federale di giustizia e polizia (Dfgp) Beat Jans, arrivato nel primo pomeriggio a Chiasso per visitare il Centro federale d'asilo di Via Milano.
De Rosa, pur riconoscendo gli sforzi messi in essere e apprezzando le parole di Beat Jans sulla futura riforma nel settore dell'asilo, affronta alcuni dei temi caldi che toccano il Ticino. «Purtroppo i flussi migratori sono destinati a crescere anche nel 2024, sia a livello internazionale che da noi - spiega - Questo ci allarma così come preoccupa la previsione di un incremento anche nel numero dei minori non accompagnati».
Fattispecie che necessita ovviamente di mettere in atto «misure differenti per accoglierli. Misure ovviamente anche più gravose dal punto di vista finanziario - aggiunge De Rosa - Abbiamo fatto presente tutte queste criticità e chiesto che si incrementino i contributi finanziari per gestire il fenomeno».
Inevitabilmente poi il riferimento al tema della sicurezza, strettamente connesso alla presenza di un numero sempre crescente di migranti sul territorio. Da qui la richiesta di predisporre «misure più severe per gestire quanti non seguono le regole. In tal senso le indicazioni del consigliere federale che ha parlato di uno snellimento delle procedure di richiesta d’asilo, sarà sicuramente utile. Si potranno infatti rapidamente individuare gli aventi diritto e chi invece dovrà essere respinto. Per noi in Ticino, che siamo proprio sulla direttrice nord-sud è un tema sensibile», aggiunge De Rosa.
Ultimo argomento: la collaborazione degli altri Cantoni nella gestione dei flussi migratori. «In ambito di aiuto reciproco gli altri cantoni potrebbe forse fare di più - conclude De Rosa - Mi appello a loro e al Governo affinché svolga la funzione di regia, supervisionando, regolamentando e ripartendo equamente, in base ai bisogni, i contribui finanziari ai vari territori»