Cerca e trova immobili

CANTONE«Aiutateci, non potremo più curarvi»

26.03.24 - 06:30
Professionisti sanitari in Piazza il prossimo 17 aprile. Franco Denti, presidente dell'Ordine dei medici: «Siamo alla canna del gas».
Ti-Press (archivio)
«Aiutateci, non potremo più curarvi»
Professionisti sanitari in Piazza il prossimo 17 aprile. Franco Denti, presidente dell'Ordine dei medici: «Siamo alla canna del gas».

BELLINZONA - L'appuntamento è per mercoledì 17 aprile a Bellinzona. È lì che i professionisti sanitari danno appuntamento alla popolazione per una giornata simbolica di protesta. Quella che potrebbe sembrare una simpatica iniziativa in realtà per molti appare come un grido strozzato. «Un grido d'aiuto – conferma Franco Denti, presidente dell'Ordine dei medici ticinesi –. Siamo alla canna del gas». 

Perché scendete in Piazza? 
«Perché chi lavora per la tutela della salute pubblica non ce la fa più. E non parlo solo dei medici. Cito anche gli infermieri, i fisioterapisti, gli assistenti di cura... La lista è lunga».

Quali sono i problemi?
«Partiamo dalla burocrazia. È troppa. Anneghiamo nella burocrazia. Uno decide di fare un mestiere sanitario per aiutare la gente. Non per compilare formulari. Il fenomeno è crescente e rende sempre più usurante le professioni della salute».  

Intanto è sempre più allarme infermieri. 
«Ci sono turni massacranti. Scarsi riconoscimenti. E poi si passa tanto tempo al computer a registrare prestazioni. Tanti infermieri smettono. Cambiano lavoro. Secondo lo studio Prosan il fabbisogno di infermieri in Ticino è di 10'300 infermieri, ossia circa 2'700 in più rispetto al 2015. Bisognerebbe cambiare il paradigma con cui si gestiscono le cure infermieristiche».

Scarseggiano, e non è una novità, anche i dottori...
«I medici in Ticino sono circa 1'800: 830 negli studi medici. I medici di famiglia sono circa 281. Circa 190 medici hanno più di 65 anni e vi è un vuoto nella fascia d’età tra i 50 e i 59 anni. Scarseggiano eccome».

C'è la paura di entrare in un contesto troppo stressante?
«Mancano condizioni necessarie per promuovere un equilibrio tra vita professionale e vita privata. La professione del medico è molto impegnativa dal punto di vista fisico e psichico. Se aggiungiamo l’incertezza sul futuro dovuta a scelte scellerate della politica è chiaro che l’attrazione verso la nostra professione viene meno».

Una volta il medico non aveva orari praticamente. Oggi vuole lavorare meno.
«Adesso la medicina è molto più complessa rispetto al passato. Tutto è più veloce e vi sono nuove esigenze nella vita professionale del medico. La salute non può essere considerata solo in termini di costi e risparmi». 

Però i medici guadagnano tanto.
«Falso luogo comune. Oggi, pur ammettendo che vi è una differenza tra le varie specialità, il riconoscimento economico mediano di un medico è di circa 180'000 franchi annui. Ricordiamoci che un medico inizia a lavorare attorno ai 30 anni circa, gli mancheranno anni di cassa pensione. Stiamo pur sempre parlando di chi ha investito tanti anni di studi universitari per apprendere una professione». 

Sempre più personale sanitario arriva dall'estero.
«Siamo al teatro dell’assurdo. Ci mancano medici e ne formiamo troppo pochi. Una volta formati, quei pochi medici si trovano poi bloccati nella libera professione da decisioni politiche incomprensibili. La recente notizia di avere aumentato del 2,3% i laureati in medicina, seppur positiva, non colma di certo l’enorme gap che si è generato. Il numero di medici stranieri in Svizzera è passato da 9'756 nel 2013 a 16'590 nel 2023».

Da dove provengono questi medici?
«La maggior parte dalla Germania e dall’Italia, ma pure dalla Siria, dalla Romania, dalla Grecia, dalla Russia e dalla Turchia. Sicuramente sono qualificati ma non hanno la cultura sanitaria della presa a carico del paziente che ci contraddistingue da sempre».

La memoria torna al 2006 con la grande manifestazione a Berna. Quel giorno scesero in piazza 12'000 professionisti sanitari.
«Lanciavano l'allarme sulle condizioni di lavoro delle professioni della salute. E sulla carenza di medici, in particolare di medici di famiglia e di infermieri. La politica è rimasta sorda a questi appelli e si limita a parlare di sanità soltanto quando arrivano i premi di cassa malati da pagare, senza peraltro trovare alternative se non quelle di abbassare le tariffe ai medici, agli ospedali e alle cliniche».

Ora volete incontrare la gente. 
«Sì. È così. Siamo preoccupati per il precariato che sta colpendo il nostro lavoro e il sistema sanitario ticinese. Non potremo più garantire le cure di oggi nei prossimi anni. Siamo in difficoltà. Chiediamo aiuto e sostegno ai pazienti. E soprattutto comprensione e appoggio per quanto riguarda le sfide future». 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

pag 8 mesi fa su tio
"cultura sanitaria della presa a carico del paziente che ci contraddistingue da sempre" .... hahahah ma e' una barzelletta?

Gor 9 mesi fa su tio
Mi fate schifo...e parlo con cognizione di causa

P63 9 mesi fa su tio
Sanità fa s....fo poi avete il coraggio di criticare le altre Nazioni, la Svizzera ha sempre nascosto tutto a differenza degli altri, paradiso del mondo dove tutti stanno bene...ma per piacere qui sé vuoi vivere devi pagare anche l'aria che respiro, non funziona più niente la gente non ne può più, 180K franchi all'anno? Il problema gli mancheranno i soldi della cassa pensione mi fate ridere, e ora che scoppi una bella g.....a anche qui.

DMC 9 mesi fa su tio
Pubblicate i conti con trasparenza e si vede dove vanno i soldi. Poi da li si propongono soluzioni.

Voilà 8 mesi fa su tio
Risposta a DMC
Non è una questione di conti ma di reperimento del personale. Non ci sono abbastanza giovani medici per sostituire quelli che smettono e non ci sono abbastanza infermieri. Portiamo via personale sanitario all'Italia, ma quest'ultima sta correndo ai ripari, anche da loro mancano decine di migliaia di infermieri e medici.

Draghetto29 9 mesi fa su tio
Come sempre a piangere e non porre le questioni seriamente . Per la pandemia e per i vaccini moderna e Pfizer quanti miliardi sono stati dati ? Dove sono stati spesi esattamente ? Chi ha guadagnato e quanto tra industria e politici ? Adesso hanno il coraggio di dire che sono alla canna del gas , e le casse malati aumentano ancora e ancora e ancora da 20 anni ? Ma tra politici e Lobbisti come fanno ad esser sempre così strafalcioni ? Andate a chiedere alle case farmaceutiche e alle casse malati , e poi ancora , aumenti semza mai dare niente in cambio . Aumentate ancora la cassa malati per settembre , mettete i dentisti , sono medici no ? Se non siete in grado di gestire la situazione e siete sempre collusi con le case farmaceutiche e le casse malati , perché non fate mai l’interesse delle persone ? Dove pagano le tasse le case farmaceutiche ? In Svizzera o alle Isole Vergini Britanniche ? Sempre a piangere per una gestione burocratizzata perché fanno soldi i colletti bianchi e non chi lavora manintermediari che non hanno a che fare con la sanità , ormai lo sanno tutti che siete parte del problema e che fate gli interessi delle lobby e non delle persone , alla faccia del giuramento di ippocrate ! È il giuramento di ipocriti ! Ma tanto sono talmente corrotti tutti e nascondono tutto nelle fessure della burocrazia che di trasparente non c’è più nulla . E non lo dico per una cassa malati unica , ci mancherebbe , ma credo che se i medici non fanno nulla di concreto a parte una buffonata di corteo in piazza , è una semplice mossa per far capire che ormai la corsa al ribasso è il trend anche nella medicina . Siamo un paese geriatrico , e nessuno fa nulla perché calcolano tutto per forzarci ad entrare in Europa , è una decisione già presa , perché la democrazia sta per essere abbattuta . E siamo distratti da questioni futili mischiate a decisioni importanti mascherate per fare in modo che facciano leggi che siano la strada per ottenere ciò che vogliono . Lavoro occulti e poco chiari , sono lavori per forzare il sistema , e non per problemi reali .

Onorina 9 mesi fa su tio
Prima del Covid c’era già un abbandono della professione ma le conseguenze della pandemia di Covid ha imposto un prezzo elevatissimo agli operatori sanitari in termini di mortalità e stress fisico e mentale. Gli operatori sanitari in tutta Europa si sentono sottovalutati, oberati di lavoro, stanchi e la loro disaffezione e mancanza di fiducia nei sistemi in cui lavorano sta progressivamente aumentando. Si sono verificati numerosi scioperi in tutti i paesi europei, dove gli operatori sanitari hanno chiesto migliori condizioni di lavoro, maggiore rispetto, apprezzamento e protezione. Ogni giorno è peggio e quindi anche in Svizzera. i medici hanno già manifestato il loro disaggio in molti paesi dell’UE, in Portogallo, Francia, UK Germania, Italia ecc.ecc. i pronto soccorso non accolgano più i pazienti con dignità a causa della mancanza di risorse, il personale ospedaliero soffre. I servizi di emergenza faticano a soddisfare le esigenze di assistenza. Dalla GB, un rapporto rivela che si prevede che la crisi ospedaliera peggiorerà con la crescita della popolazione. Già a Dicembre i medici se ne vanno con l’arrivo dell’inverno e delle patologie virali, gli ospedali si trovano ad affrontare un afflusso di pazienti unito ad una carenza di risorse umane e materiali. Gli indicatori delle infezioni respiratorie acute, influenza, bronchiolite e Covid-19 erano in aumento nella medicina di comunità e negli ospedali di tutte le età, in France Idem dall’inizio di gennaio. La rilevazione di cov2 nelle acque reflue è rimasta a un livello elevato, segno di una circolazione ancora significativa del virus e delle sue varianti. Conseguenza: Si riversa a tutti i livelli, sia che si tratti del trattamento dei pazienti che è complesso, lungo e richiede il ricovero o della mancanza di posti letto nei reparti. Ci sono pazienti che trascorrono l'intera degenza al pronto soccorso. Bene manifestare ma mi chiedo come riusciranno a risolvere questo gravissimo problema.

Voilà 8 mesi fa su tio
Risposta a Onorina
Durante il covid applausi agli eroi e buoni propositi di intervento sulla sanità, passata l'emergenza tutto dimenticato.

Onorina 8 mesi fa su tio
Risposta a Voilà
Loro vogliono che ci dimentichiamo ma noi non dimentichiamo niente

Dani 9 mesi fa su tio
Cosa ne facciamo del numero chiuso per i medici. Lo si sapeva già con l'avvento del COVID 4 - 5 anni fa, che vi fosse il problema.....cosa è stato fatto ? Forse invece di dare priorità ai medici e studenti residenti si è assunto dall'estero ? Questo punto vorrei che fosse chiarito. Con l'invecchiare della popolazione non bisogna essere geniali per capire già da 10 anni che ci sarebbe verificato un problema..... o forse mi sbaglio.

Rigel 9 mesi fa su tio
Risposta a Dani
E la confederella che fa? Vuole portare le ore di lavoro nel settore a 38... Non sono le 40 ore che sono troppe, sono le mansioni da svolgere i 40 ore che sono troppe! Ad i iziare dalle scartoffie che portano via metà del tempo se va bene. Prima di regalare due ore di libero in più (che lasciano il tempo che trovano) risolvete questi problemi!

Giovanna D’Arco 9 mesi fa su tio
tranquillo… tanto la Faizer farà un mega vaccino e non ci ammaleremo più di nulla…🤭

Blobloblo 9 mesi fa su tio
Loro sono alla canna del gas? Lui poi??? 😂😂😂 Scendete sulla terra e guardatevi in giro!!

El Lobo 9 mesi fa su tio
Gli mancheranno 10 anni di cassa pensione... Guadagnando un MINIMO di "soli" 180k all'anno per 35 anni o più, vuoi dire che non la recuperano ? Io mi vergognerei a fare certe osservazioni 😠

RemusRogue 9 mesi fa su tio
Lavorate meno, ma poi guadagnate anche meno... siamo d'accordo giusto?

Swissabroad 9 mesi fa su tio
Ma come, manca personale ? Ma no dai in Ticino ci sono sufficienti profili. Dare prima il lavoro ai residenti...!!!bla bla bla. Ah ma allora i fronta ogni tanto servono, o no ?...

Rigel 9 mesi fa su tio
Risposta a Swissabroad
Dove servono sono i benvenuti. Meno quando portano via posti per profili già presenti in Ticino. Non è così difficile da capire.

Voilà 8 mesi fa su tio
Risposta a Swissabroad
Anche in Italia mancano decine di migliaia di infermieri e medici, e malgrado non siano molto ben visti, arrivano infermieri polacchi e rumeni... La meta preferita per il personale sanitario italiano e l'Inghilterra, segue la Svizzera. Aldilà dei problemi contingenti del Ticino, c'è molto più razzismo in Italia che in Svizzera.

Noel 9 mesi fa su tio
assistenti di cura salari precari e non possono piú lavorare al 100% per il lavoro tanto massacrante e per la maggiorparte donne. operatori socio sanitari di cui il lavoro è delegato dall'infermiere e di conseguenza fa lo stesso lavoro dell'infermiere con uguali responsabilità ma guadagnano 1000fr in meno al mese degli stessi infermieri. ci sono OSS che sono molto più competenti degli infermieri. Ogni atto che fai alla persona va documentato e si toglie il tempo da dedicare al paziente. Il Rai documento che riconosce le prestazioni erogate alla persona e che la cassa malati vuole leggere nel minimo dettaglio anche quando alzi la gamba e la metti nel letto o se gli metti le scarpe etc. se no non ti copre il grado di dipendenza. Peggio che fare contabilità. Nel 2025 sarà ancora con più formulari da compilare. Ma le risorse anno dopo anno scarseggiano, pensare che il 20% non è sostituito di personale curante e manca sempre gente. Purtroppo la qualità ne risente e si fa quello.che si puó. In un cantone dove i costi della sanità sono aumentati in 15 anni del.200% inaccettabile questo è sotto gli occhi di tutti. Paghiamo per un buon servizio e lo pretendiamo. I giovano nel sanitario vanno in ch interna, miglior stipendio, più vacanze, miglior organizzazione dei turni etc... tra qualche anno pagheremo tutti i gridi di allarme lanciati e inascoltati. Il Denti non fa catastrofismo ma riferisce di una realtà che ai fa fatica a.l credere da come noi ci siamo arrivati in un ticino che era l'eccellenza.

Nmemo 9 mesi fa su tio
La categoria ha sufficienti canali istituzionali per intervenire e porre le problematiche, peraltro conosciute anche dal Gigi di Viganello. Il presidente dell'ordine intende inscenare se stesso?

CJ 9 mesi fa su tio
A parte che ricevere prediche da uno che per tutta la pandemia ha seminato terrore dicendo cose palesemente false e previsioni catastrofisti mai realizzate criticando per esempio la riapertura delle scuole eccc avrebbe tenuto sotto una campana di vetro l’intero cantone per anni solo se avesse potuto … per me la sua credibilità come medico è zero ….e quello che dice non mi interessa …. Però definire alla canna del gas il settore medico dove ci sono medici che prendono 1 milione al anno … lui stesso a mezzo milione ci arriva di sicuro …. Le soluzioni ? Per avere più medici bisogna avere facoltà di medicina …. Forse al posto di creare disoccupati ma laureati in scienze della comunicazione ( solo un esempio non ho nulla con chi si è laureato …) creare una facoltà di medicina in ticino ? Oppure nel settore infermieristico aumentare la presenza maschile che è ancora molto bassa … e si sa che al primo foglio conciliare i turni notturni nei weekend con la famiglia diventa quasi impossibile … ma è evidente che i malati ci sono h24 e 365 giorni al anno … non è un lavoro d’ufficio … per me l’unica soluzione è aumentare la presenza maschile sarebbe ottimo un 50% …. Sulla burocrazia avrà ragione lui ma quella burocrazia serve anche ai medici per fatturare ogni singolo costo vedi tarmed

Spotless 9 mesi fa su tio
Risposta a CJ
Trovo questo commento assurdo. La parte sul Covid la trovo totalmente fuori contesto, ma ormai chi ce l'ha coi medici per la gestione della pandemia ce l'ha con tutto il sistema. La proposta di alzare la quota maschile di infermieri perché per le donne è più difficile lavorare con la famiglia è da fare venire i brividi. Ci vuole più personale punto, in modo da coprire più turni e poter agevolare il part time sia A MADRI sia A PADRI.

Rigel 9 mesi fa su tio
Risposta a Spotless
tra l'altro nessuno impedisce afli uomini di fare l'infermiere. Anzi ce ne sono di molto bravi. E la burocrazia non la vogliono i medici (parli col suo medico di famiglia....) ma le casse Malati per conteggiare tutto al centesimo. Ti chiedono anche di segnare quanti pannoloni cambi e quante lavettes usi per lavare un degente! Se poi un paziente ha il mal di testa, per una pillola ci vuole in quarto d'ora di lavoro per riportare tutto nel computer... è questo che bisogna semplificare.

MG1986 9 mesi fa su tio
Qualcosa non torna: Numeri alla mano, in Ticino secondo l'uff statistica ci sono 360'000 abitanti /10'300 infermieri fanno 1 infermiere ogni 34 abitanti. se consideriamo che la metà è ospedalizzata 1 ogni 17 abitanti. considerando i costi, prendendo in considerazione la scala stipendi EOC che per gli infermieri varia da classe 6 a 14, una media tra queste 2 classi salariali è di 6'000 CHF al mese. vuol dire che il costo per abitante solo per coprire il costo dei 10300 infermieri è di 180CHF al mese per persona se il 100% è ospedalizzato. se invece consideriamo solo il 50% arriviamo a 360 CHF al mese. Se poi aggiungiamo i medici e i profitti delle casse malati, nemmeno con un premio di 1'000 CHF al mese riusciamo a coprire i costi...

Rigel 9 mesi fa su tio
Risposta a MG1986
Per coprire u a giornata ci vogliono tre turni d lavoro. Non è che il paziente è amnalato solo nelle ore d'ufficio

357magum 9 mesi fa su tio
Ma perché ad evadere le pratiche burocratiche sgravando i medici non assumete personale non medico? Quanti disoccupati del mestiere ci sono in Ticino? Mica uno deve essere un professore per compilare dei moduli! Inoltre sono d’accordo sulle paghe, guadagna di più un politico scalda sedie o uno che da un calcio al pallone…..

El Lobo 9 mesi fa su tio
Risposta a 357magum
...perché poi li devono pagare, ecco perché 😉

Rigel 9 mesi fa su tio
Risposta a 357magum
Non è così semplice. Su questi moduli bisogna scrivere referti medici o infermieristici che necessitano della giusta formazione per essere redatti. Una figura amministrativa in reparto, almeno negli opedali c'è. Ma non ha visitato il paziente, non ha erogato delle cure e non saprebbe cosa scrivere. La soluzione sarebbe che le nostre carissime (in tutti i sensi) casse malati non richiedessero che tutto, ma proprio tutto, venga segnato. Faccio un esempio semplificato all'osso: se cambio un bendaggio su una ferita devo poi scrivere che ho usato tot garza, tot disinfettante, tot garza e tot cerotto. Il medico richiede un prelievo di sangue? Lo annota. l'infermiera lo esegue? lo scrive su computer, manda via al laboratorio? Altre scartoffie da compilare, stampare, allegare, archiviare....

carlo56 9 mesi fa su tio
concordo su tutto ma purtroppo non è un problema singolo bensì multiplo. Da un lato c’è la questione del finanziamento dell’università di medicina che da noi è altissimo: si parlava di 1 milione per studente laureato. Poi c’è la questione dei costi delle cure che sono troppo elevati e che dovrebbero condigliarci di abbandonare l’alto livello che abbiamo scegliendo un livello sostenibile finanziariamente. Poi la questione delle casse malati ormai obsoleta e che avvantaggia solo le casse. Qui secondo me è tutto da rivedere compreso quello che fu agli inizi e cioè che il comparto “privato”, redditizio, torni all’interno dell’accordo e non sia più un vantaggio solo dell’assicurazione privara. Poi c’è tutta la questione della farmaceutica che hs margini esorbitanti, ma non le farmacie bensì l’industria e gli importatori. La burocrazia è parte della sicurezza del paziente, della responsabilità del sistema e del finanziamento ma divrebbe esser fata da figure amministrative apposite e specializzate che forse non esistono. E per finire i turni massacranti implicano maggiore assunzioni che a loro volta porterebbero oggi a maggiori cisti e quindi maggiori premi. TUTTO DA RIVEDERE!

AleCrisp 9 mesi fa su tio
sono d'accordo. anche "semplicemente" l'assistente di cura (ticino paese pieno zeppo di persone anziane che lo richiedono) aprono 1classe all'anno con 80 iscritti, e poi ci ritroviamo una vagonata di frontalieri. è una questione prettamente politica, ma a loro non interessa!

Noel 9 mesi fa su tio
Risposta a AleCrisp
non è solo per i frontalieri, ass. di cura sono sottopagate la maggior parte donne. Al 100 % portano a casa 4000 puliti se ci arrivano. Ma nessuno più ti fa un contratto al 100 nelle case anziani è molto dura lavorano a % e di conseguenza prendono meno. Sarebbe curioso anche sapere quante/i dopo necessitano di ricorrere ai sussidi. Basterebbe aumento di stipendio, più vacanze e l'economia girerebbe meglio. Ma siamo diventati un cantone sussidiato dallo stato!!!!

Rigel 9 mesi fa su tio
Risposta a Noel
Non è vero che non assumono più assistenti d cua al 100... è che dopo poco vogliono scendere di percentuale a causa dei ritmi massacranti.

Nicola1987 9 mesi fa su tio
Solo lamentele

GruetliWSAAWF 9 mesi fa su tio
Concordo appieno. Se poi aggiungiamo lo scempio della società che si riversa negli ospedali…e con ciò parlo di famiglie inadeguate che credono di saperne sempre una più del medico. Nel settore socio sanitario ci si ricorda sempre di come difendersi, anche dal punto di vista legale nei confronti di famiglie/pazienti poco adeguati (e sono sempre di più). Si parla sempre del diritto dei pazienti e modello bio-psico-sociale. È il diritto dei medici? Ah, il buon vecchio paternalismo…!

I.M.90 9 mesi fa su tio
Alla canna del gas la vostra categoria? è un insulto per tutte quelle famiglie che non arrivano a fine mese.

Swissabroad 9 mesi fa su tio
Risposta a I.M.90
un conto è non arrivare a fine mese e va bene (nel senso ok è chiaro il concetto), un altro è non avere più una vita perché reperibili 24h24 e anche in ferie, se riescono ad andare. In più consideriamo che da loro dipende la vita di ognuno di noi. Beh anche loro, come quelli che non arrivano a fine mese, non sono messi bene.

I.M.90 9 mesi fa su tio
Risposta a Swissabroad
24 ore su 24? ma dove? il 90% degli studi medici fa orari d'ufficio. E in ospedale quelli massacrati sono i medici assistenti.

Rigel 9 mesi fa su tio
Risposta a I.M.90
Ma guarda che questa volta Denti chiedeva aiuto per tutti i sanitari. Oppure, visto che quattro specialisti si sono arricchiti con la loro professione, vuoi negare a infermieri e assistenti di cura la possibilità di migliorare la loro pessima qualità di vita?

Idronte 9 mesi fa su tio
Risposta a I.M.90
A I.M. 90. Dimentica i picchetti di 36 ore o 56 ore di fila, praticamente ogni settimana. E dover rendere al 120% comunque negli "orari di ufficio". Saluti

sWiSs_PiRaTe 9 mesi fa su tio
una mela al giorno...

H2o 9 mesi fa su tio
Mi sa che vi siete sbagliati….alla canna del gas c’è nevio lo stirato non voi milionari!!!

Martino Vescovo 9 mesi fa su tio
Risposta a H2o
Mancano medici di famiglia. Specialisti sono pagati meglio.

Rigel 9 mesi fa su tio
Risposta a H2o
Non sono quello che si dice un benestante, fatico come molti ad arrivare a fine mese. Potrei semplicemente fare del demagogismo e dire"che vuole quello lì che ha i piedi al caldo"... Ma conosco molto bene il mondo sanitario per avere diversi congiunti che lavorano come infermieri, soccorritori, assistenti di cura... Vi assicuro che quando dicono che non ce la fanno più, non lo dicono tanto per dire. Manca molto personale, troppo. Saltano troppi turni di riposo e spesso ci si ritrova fare un turno che finisce alle 22.30 per riprendere alle 7 del mattino, tanto x fare un esempio. Volete continuare ad essere curati da personale esaurito? Non è questione di soldi, non solo. Qui si parla soprattutto di qualità delle cure per tutti noi sempre pronti per altro a puntare il dito contro qualsiasi errore sanitario, contro la frettolosa prestazione senza molta empatia da parte del curante. Ma queste persone non hanno tempo, sono stanche, vengono sanzionate se "perdono tempo" con i pazienti invece di completare qualche dossier. Basterebbe, per iniziare, lasciare che gli infermieri facciano gli infermieri e non i burocrati. Si libererebbero tantissime ore da dedicarci quando siamo nel bisogno. Cominciamo da qui. Denti non mi è simpatico, ma invece di dare contro a quello che lui dice per "partito preso" usate le vostre energie per appoggiare richieste di buon senso

blitz65 9 mesi fa su tio
Rispetto per tutte le categorie....ma per i dentisti no !!!!!! Siete cari come da far paura e i rimborsi irisori

LoveYourCountry 9 mesi fa su tio
Risposta a blitz65
Ma piantala, che un dentista in Ticino incassa meno di tutti gli altri medici specializzati… il tariffario 1.0 dei dentisti è giustificato, poi se vai da altri che incassano di più problema tuo… solito ragionamento da frignone..
NOTIZIE PIÙ LETTE