La manifestazione musicale che anima le vie del centro momò ritorna, con una formula in parte rinnovata.
MENDRISIO - Mancano pochi giorni all'ormai atteso e apprezzato appuntamento con la Festa della Musica di Mendrisio che si terrà questo venerdì 21 e sabato 22 giugno.
L'edizione 2024 si presenta con una formula per certi versi inedita: tutti i palchi - allestiti fra le vie del centro del Magnifico Borgo con un focus in prossimità di Piazza del Ponte - resteranno attivi a partire dalla serata di venerdì per 36 ore a suon di musica.
L'offerta, confermano gli organizzatori che hanno ricevuto un centinaio di candidature, sarà eclettica e in grado di soddisfare tutti i palati e le preferenze.
Per quanto riguarda i grandi ospiti, la FdM ha deciso di puntare sui collaudati (e molto ballati le scorse edizioni) ritmi in levare e sulle sonorità latine.
Se venerdì si ballerà a suon di dub e reggae (con i Wicked Dub Division e la North East Ska Jazz Orchestra), sabato sarà invece tempo di cumbia con i franco-messicani Kumbia Boruka e i Manga Com Sal e la loro new wave brasiliana.
«Gli amanti di sonorità più rocciose anche quest’anno non rimarranno delusi. La proposta di chitarre distorte potrà contare su tre certezze della musica alternativa ticinese, Golden Vultures, Snakes in My Head e ReDraw e il ritorno degli scatenati Jaspers. Ci sarà spazio anche per il funk con le esibizioni della band bolognese Il Gruppo, dei Magazzini Musicali e LalaBand. Anche il pop avrà una rappresentanza di validissime interpreti con Matilde, Valeria Lav e Scighera. Le atmosfere sperimentali degli Houstones e l’hip hop di Soliloquio completano la programmazione dei palchi in Piazza del Ponte e alla Filanda», aggiunge l'organizzazione.
A RadioGwen è stata ancora una volta affidata l’animazione del Palco 9Cento in Largo Soldini: dalle 18:00 a mezzanotte di entrambe le serate una no-stop di DJ set «farà scoprire al pubblico delle chicche della musica alternativa».
Infine, non mancherà la musica classica, grazie alla collaborazione con l’Associazione Musica nel Mendrisiotto. I concerti dei giovani pianisti del Conservatorio della Svizzera italiana saranno inframezzati dall’esibizione di un quartetto d’archi nella Chiesa di San Giovanni. La musica tradizionale balcanica dei Jarava chiuderà il programma al Chiostro dei Serviti.
Per i nottambuli, in entrambe le serate, ci sarà la possibilità di proseguire la festa nei due after party organizzati allo Unicorn in via Francesco Borromini.