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PIANO DI PECCIA«Offrite una vettura di cortesia a chi ha l'auto bloccata al campo»

03.07.24 - 11:01
Daniele Rotanzi, presidente del Gruppo Animazione Valle di Peccia, lancia l'appello agli assicuratori: «Sarebbe un gesto solidale concreto».
FONTE FOTO: Swisstopo
Fonte tio.ch
«Offrite una vettura di cortesia a chi ha l'auto bloccata al campo»
Daniele Rotanzi, presidente del Gruppo Animazione Valle di Peccia, lancia l'appello agli assicuratori: «Sarebbe un gesto solidale concreto».

PIANO DI PECCIA - «Mi rivolgo a tutte le assicurazioni. Offrite un'auto di cortesia a chi ha l'auto bloccata al campo Draione e più in generale nell'alta Vallemaggia. Offritegliela anche se non hanno quella specifica copertura assicurativa. Sarebbe un gesto solidale concreto». A lanciare l'appello è Daniele Rotanzi, presidente del Gruppo Animazione Valle di Peccia che organizza il tradizionale torneo calcistico ad alta quota.

Oltre un centinaio di auto sono rimaste bloccate al campo dopo il nubifragio dello scorso weekend e la conseguente evacuazione forzata di chi era sul posto.

Rotanzi è chiaro: «Siamo di fronte a un caso davvero eccezionale. Molte persone per riavere la propria auto dovranno aspettare che venga ricostruito il ponte di Visletto (Cevio) e che vengano sgombrate diverse frane, tra cui quella lungo la strada per accedere al campo».

«Intanto però – aggiunge Rotanzi – tutte queste persone hanno bisogno di una macchina per i loro spostamenti quotidiani. Per andare a lavorare. Per spostarsi con la famiglia. In queste ore in tanti mi dicono che la rispettiva assicurazione non prevede la fornitura di un'auto di cortesia. In particolare perché l'auto non può essere portata a breve in garage. Ma è normale non poterla portare vista la situazione in cui ci si trova. Lo ripeto: chiedo umilmente agli assicuratori un gesto di umana solidarietà».

La commozione del Gruppo Animazione Valle di Peccia
Quanto successo nella notte tra sabato 29 e domenica 30 giugno ci ha lasciati scossi e sgomenti. Una serata di festa e allegria si è improvvisamente trasformata, poco dopo la mezzanotte, in una notte d’angoscia. Ma grazie alla calma e alla collaborazione di tutti i presenti, tra cui fortunatamente anche alcuni militi del Corpo pompieri Lavizzara, è stato possibile gestire l’emergenza e l’attesa dei soccorsi al meglio.
Esprimiamo vicinanza e sostegno ai famigliari della persona scomparsa, così come a tutti coloro che hanno subito ingenti danni o hanno dovuto lasciare le proprie case. Con profonda gratitudine ringraziamo tutti i soccorritori che si sono attivati per aiutarci e che ci hanno permesso di far rientro a casa con i Super Puma dell’esercito.
La Valle di Peccia, di cui portiamo il nome e che amiamo, è stata profondamente ferita e stravolta dalla violenza del nubifragio. Ma nel nostro piccolo faremo del nostro meglio per tornare a farla fiorire.

Il Comitato Torneo Valle di Peccia

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