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«La mia lunga attesa dopo l'incubo»

PIANO DI PECCIA«La mia lunga attesa dopo l'incubo»

15.07.24 - 08:04
Nubifragio in Alta Vallemaggia: Elio Biadici ha perso tutto nella notte tra il 29 e il 30 giugno. Ora vive in un tempo sospeso.
Foto di Davide Giordano
«La mia lunga attesa dopo l'incubo»
Nubifragio in Alta Vallemaggia: Elio Biadici ha perso tutto nella notte tra il 29 e il 30 giugno. Ora vive in un tempo sospeso.

PIANO DI PECCIA - A un passo dalla pensione ha perso la casa, l'azienda agricola e il bed&breakfast che doveva rappresentare il suo futuro. Storia di Elio Biadici, 61enne autista di bus che fino alla notte tra il 29 e il 30 giugno abitava al Piano di Peccia (Lavizzara). Poi l'alluvione che ha cambiato tutto. La situazione di Elio è emblematica. «Non so cosa fare. Non so se potrò tornare. Ho anche un po' paura. Perché quando succedono queste cose, temi che poi ricapitino». 

Via al buio – Alcuni conoscenti hanno lanciato una raccolta fondi personalizzata per Elio e per sua moglie Christine (55). Quella notte si sono salvati fuggendo. Mentre dalla montagna scendevano acqua e massi. «Siamo scappati in fretta e furia. Al buio. Attraversando un ponticello che poi sarebbe stato distrutto. Abbiamo visto il nostro sogno svanire. Un incubo. Mia moglie, di formazione infermiera, stava studiando da naturopata. Voleva aprire il suo piccolo studio lì dove già ora si occupava del bed&breakfast. Ora non sappiamo cosa accadrà».

La natura che si rivolta – La casa di Elio e Christine, che hanno tre figli, sorge in una zona in cui probabilmente non si potrà riedificare. Le assicurazioni copriranno parte delle spese. Ma fino a un certo punto. «Vivere in un posto di alta montagna è così – riprende Elio –. È bellissimo perché sei in mezzo alla natura. Ma poi quando la natura si rivolta non sai più cosa fare». 

Una questione anche emotiva – Ora Elio si è momentaneamente stabilito a Cavergno con la moglie. «È una situazione provvisoria. Qualcosa dovevamo fare. Per noi si prospetta una lunga attesa. La Valle di Peccia è cambiata completamente a livello morfologico. Mi angoscia vedere i disastri che sono capitati. Non si tratta solo di una perdita materiale. È anche una questione emotiva adesso».  

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