Ai giovani l’invito a considerare l’attestato di fine tirocinio come un traguardo intermedio
BELLINZONA - Sono 75 gli apprendisti e stagisti che hanno terminato il ciclo di formazione dell'Amministrazone cantonale. E nei giorni passati si è svolta, nell'auditorium della Scuola cantonale di commercio di Bellinzona, la cerimonia per la chiusura.
Un momento voluto per chiudere simbolicamente l’ultimo anno di apprendistato. Presenti il Presidente del Consiglio di Stato Christian Vitta, il Cancelliere dello Stato Arnoldo Coduri, il Caposezione delle risorse umane, Raniero Devaux, il Presidente dell’Associazione dei pensionati dello Stato, Pierre Spocci – oltre che di un numeroso pubblico formato da genitori, parenti, responsabili della formazione e funzionari in rappresentanza dei diversi settori di attività del Cantone.
Nei loro interventi, i relatori hanno sottolineato il ruolo attivo dell’Amministrazione cantonale nella formazione dei giovani, e la volontà di mettere a disposizione delle giovani generazioni un ambiente di lavoro stimolante. Ai giovani presenti è stato rivolto l’invito a considerare l’attestato di fine tirocinio come un traguardo intermedio, da arricchire con l’esperienza professionale e – soprattutto – tramite un approccio orientato alla formazione individuale permanente.
Questa la lista dei 75 apprendisti e stagisti hanno terminato con successo il loro tirocinio, suddivisi nelle varie categorie professionali:
Il premio speciale dell’Associazione dei pensionati dello Stato, destinato a chi si è distinto particolarmente durante il tirocinio, è stato attribuito a Federica Albanese (operatrice socioassistenziale), Livio Arrigoni (orticoltore), Simone Gelfusa (impiegato di commercio), Naïke Kämpf (laboratorista in biologia), Carlo Spiegl (geomatico).