Cerca e trova immobili
Previsto, tra le varie disposizioni, il divieto di passaggio sotto i portici di biciclette e monopattini.
LOCARNO - Garantire la circolazione pedonale, chiarire gli spazi occupabili dai commercianti e dare maggior ordine. Sono gli obiettivi contenuti nell'ordinanza che regola il comparto del Centro urbano - compresi piazza Grande e Largo Zorzi, entrata in vigore alla fine dell'anno scorso.
Documento presentato a commercianti ed esercenti. «L’intento del Municipio è quello di collaborare con coloro che utilizzano e curano questo importante spazio pubblico, in modo da migliorarne la qualità e la fruizione, nell’interesse di tutti. L’incontro ci ha permesso di chiarire modalità e termini per la sua implementazione, che deriva non solo dall’entrata in vigore di nuove disposizioni pianificatorie, ma anche da un’esigenza manifestata dagli stessi commercianti ed esercenti», ha detto il sindaco Nicola Pini.
Contenuti - Nell’Ordinanza si evidenzia la necessità di garantire il passo pubblico pedonale per poi chiarire entro quali limiti sono ammessi contenuti commerciali e elementi di arredo. Sono quindi fissati degli ingombri massimi e viene specificato che «va pure assicurata la permeabilità per rapporto alla piazza Grande, evitando elementi di chiusura ed ostacoli sotto le arcate», si spiega.
Arredo - L’altro aspetto considerato è quello del mantenimento di pavimenti e soffitti allo stato originale, senza coperture o elementi appesi. A tal proposito, è stato evidenziato il principio di disporre di un’illuminazione la più possibile unitaria, già in fase di studio nell’ambito del progetto di riqualifica degli spazi pubblici del centro urbano, definito “La nouvelle belle époque”. Anche le insegne dovranno seguire delle chiare disposizioni per rapporto a dimensione e posizione.
Un accento particolare è «stato posto sul divieto di passaggio sotto i portici di biciclette e monopattini, sulla base del principio che si tratta di un percorso pedonale equiparabile ad un marciapiede», si specifica.
Reazioni - I contenuti dell’Ordinanza hanno raccolto apprezzamento da parte dei presenti, con i quali sono poi stati concordati modalità e termini per la messa in atto. «In questo senso, i servizi dell’Amministrazione comunale collaboreranno con i diretti interessati, in modo da attuare il tutto nel modo migliore. Il termine fissato è il mese di marzo del 2025», si fa sapere. In futuro è previsto un altro incontro.
