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LUGANOL'autunno arriva con la sua festa

25.09.24 - 11:13
L'appuntamento, con molte novità, è dal 4 al 6 ottobre.
Città di Lugano
Fonte Red
L'autunno arriva con la sua festa
L'appuntamento, con molte novità, è dal 4 al 6 ottobre.

LUGANO - L'attesa sta per finire. Dal 4 al 6 ottobre Lugano dà il benvenuto alla nuova stagione con la Festa d'Autunno. Prodotti enogastronomici, grottini, musica, sfilata dei trattori d’epoca e tante altre proposte attendono i visitatori.

Fra le principali novità di quest’anno troviamo La corte dei patrizi, con il rinnovato spazio dedicato ai 15 patriziati di Lugano nel Patio di Palazzo Civico, e l’inserimento del Cheese Festival unitamente agli Swiss Cheese Awards nel ricco programma.

L’inaugurazione ufficiale si terrà venerdì 4 ottobre in Piazza della Riforma e Patio di Palazzo Civico alle ore 17:00, con il saluto delle Autorità, la presentazione delle attività insieme alla conduttrice Lara Montagna e lo sparo d’avvio da parte del Corpo Volontari Luganesi.

Durante la manifestazione, sarà possibile visitare i mercatini presenti nel centro cittadino, deliziarsi con le proposte dei grottini, rallegrarsi grazie alla musica folcloristica e scoprire sul lungolago il Cheese Festival, uno dei mercati del formaggio più grandi della Svizzera. Venerdì 4 ottobre dalle ore 16:30 al Palazzo dei congressi si terrà la cerimonia di premiazione degli Swiss Cheese Awards, con i migliori casari provenienti da tutta la Svizzera.

La Festa d'Autunno ospiterà anche i 15 patriziati di Lugano, nel patio del Municipio, con la loro storia e i loro prodotti (che sarà possibile acquistare). L'evento, che dal 2018 si svolge sotto il nome di patriziAmo, si presenterà in una veste completamente rinnovata e con un nuovo nome, La corte dei patrizi.

Un’altra novità sono le edizioni tematiche: da ora in poi le attività proposte nella corte ruoteranno attorno a un tema, ogni anno diverso. La prima edizione è dedicata alla mela, protagonista a sorpresa del lavoro di mappatura delle antiche varietà di alberi da frutto sul territorio di Lugano, progetto portato avanti dal 2019 dal Verde pubblico cittadino in collaborazione con l’Alberoteca di Muriel Hendrichs.

Per tutta la durata dell’evento sarà allestita una mostra con una ventina di varietà di mele trovate nei quartieri di Lugano mentre sabato pomeriggio alle 15:00 – dopo il concerto della Filarmonica Unione Sonvico – Muriel Hendrichs racconterà come si è svolta la ricerca e ne presenterà i risultati. Al tema della mela e ai patriziati è dedicato anche il neonato giornale La corte dei patrizi, distribuito gratuitamente o scaricabile dal sito lugano.ch/lacortedeipatrizi. La corte dei patrizi accoglie anche i bambini. Sabato mattina con la torchiatura delle mele insieme a Benoît Maël Cadier dell’Alberoteca e domenica pomeriggio con lo spettacolo “Note in viaggio” della compagnia Sugo D’inchiostro.

Sarà accontentato anche chi abbina la Festa d’Autunno al buon vino. Sabato alle 11:30 e domenica alle 16:00, si terrà "Il vino fa buon sangue", mini corso di 45 minuti per approfondire la conoscenza del vino ticinese con gli enologi di Ticinowine (a pagamento). La domenica mattina sarà in compagnia di Lara Montagna, RSI Rete Uno, dapprima con la diretta della storica trasmissione “L’ora della Terra” e poi con “La domenica popolare” e i concerti del Gruppo Costumi Valcolla e Cantiamo Sottovoce.

Sabato e domenica in corte saranno presenti Marinella, Wanda e Marco di afiordigusto biobistrot e bottega, che porteranno i prodotti culinari del progetto “testedirapa zero spreco” preparati con frutta e verdura da scarto.

La corte dei patrizi, attraverso le differenti proposte, rappresenta così un momento privilegiato in cui incontrare e conoscere le realtà patriziali di Lugano, come afferma Michele Foletti, sindaco della Città di Lugano: «Dopo sei anni dalla prima edizione di Patriziamo abbiamo voluto rinnovare il concetto dell’evento per aprire ancora di più la realtà dei patriziati agli altri cittadini non patrizi, anche quelli più giovani. La corte dei patrizi non è solo una vetrina delle attività patriziali, ma è soprattutto quel luogo, in un contesto festoso, dove i patriziati accolgono tutti i cittadini, invitandoli a scoprire nuovi temi e a scambiarsi le idee».

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