Una colossale opera (forse pure da record) del writer ticinese Bigtato è apparsa sulla torre della Fela di Cadenazzo. Ecco come è nata.
Si sa, la novità non passa mai inosservata. Da questa mattina desta parecchia curiosità il gigantesco telone messo sulla torre della Fela di Cadenazzo. Un enorme pannello in cui si dice che si mette a disposizione la torre per spazi pubblicitari. Fin qui nulla di strano.
La particolarità sta nel fatto che l’enorme pannello è realizzato in graffiti e porta una firma illustre: quella di Bigtato, stimato graffitaro ticinese 37enne.
L’iniziativa arriva da Studio B Image, azienda attiva nel settore pubblicitario in cui lavora Bigtato, il cui vero nome è Renato Benzoni che in questo caso ha fatto centro: mettere l’arte del graffito a disposizione della pubblicità per attirare l’attenzione.
«Mi è sempre piaciuto disegnare su grandi superfici e in futuro vorrei continuare a farlo - ci dice Bigtato - lavoro allo Studio B da 16 anni, e ho proposto all’azienda di realizzare una pubblicità per promuovere la ditta». Si tratta di una prima assoluta a livello ticinese e forse anche svizzero.
«Una pubblicità in graffiti così grande non l’ho mai vista in Svizzera». L’intento di Bigtato è quella di sensibilizzare l'opinione pubblica sull’arte del graffito e della scrittura, che spesso viene bistrattata, quando in realtà è frutto di ore di lavoro. «Sono partito dalla tavoletta grafica e ho impiegato circa 10 ore per la realizzazione del tutto».