Il Comandante della Polizia cantonale ticinese succede al basilese Mark Burkhard.
BELLINZONA - Prestigioso incarico per il Comandante della Polizia cantonale ticinese Matteo Cocchi che lo scorso 25 ottobre a Emmetten (NW) è stato nominato (per i prossimi tre anni) Presidente della Conferenza dei comandanti e delle comandanti delle polizie cantonali svizzere (CCPCS).
Cocchi succede a Mark Burkhard, Comandante della Polizia cantonale di Basilea Campagna, e diventa il secondo ticinese dal 1947 a ricoprire questo prestigioso incarico dopo Giorgio Lepri (1966-1969).
Cocchi era diventato Comandante della Polca il primo ottobre del 2011 ed era già Vicepresidente della CCPCS dal 2014 oltre a essere il responsabile per l'ambito polizia di sicurezza in seno al comitato. Dal 2013 al 2024, il 50enne (è nato il primo aprile del 1974) ha, inoltre, rappresentato la Confederazione nella rete europea ATLAS, che riunisce i reparti speciali di polizia degli Stati membri dell'Unione Europea e dei Paesi associati.
«Questa nomina - precisa «con soddisfazione» il Consiglio di Stato in una nota - rappresenta un riconoscimento significativo per il lavoro svolto dal Comandante e dalla Polizia cantonale ticinese, che negli anni hanno guadagnato un ruolo centrale nei diversi gremi di polizia a livello nazionale. La presidenza della CCPCS offrirà a Matteo Cocchi l'opportunità di rafforzare ulteriormente la cooperazione tra i Corpi di polizia svizzeri e di consolidare i risultati raggiunti negli ultimi anni dal Ticino nel settore della sicurezza pubblica».
La conferenza, come ricordato dal Governo, promuove «la collaborazione, lo sviluppo e lo scambio di esperienze tra i Corpi di polizia della Confederazione».