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Due i momenti dedicati ai bambini e alle loro famiglie
LOCARNO - Il 20 novembre prossimo la Città di Locarno celebrerà la Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia proponendo due momenti dedicati ai bambini e alle loro famiglie collaborando con i Servizi culturali cittadini e l’Associazione L’ORA.
Nello spirito della certificazione UNICEF “Comune amico dei bambini”, la Città di Locarno rinnova anche quest’anno il suo impegno per promuovere e realizzare i diritti dell’infanzia, celebrando la Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia, che ricorda l’adozione, il 20 novembre 1989, da parte dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite proprio della Convenzione sui diritti del fanciullo, ratificata dalla Svizzera nel 1997. Quest’anno la celebrazione sarà proposta con un doppio momento di coinvolgimento di bambini e famiglie all’insegna della creatività.
Mercoledì 20 novembre dalle 14.00 alle 15.30 si terrà dapprima un evento speciale dedicato ai più piccoli, che li vedrà protagonisti in un’esperienza coinvolgente e creativa. Nella prima parte, i bambini potranno assistere a una lettura animata del celebre romanzo di Bianca Pitzorno “Extraterrestre alla pari”. Questa non sarà una semplice lettura, ma un’esperienza interattiva e dinamica, in cui suoni, voci e movimenti daranno vita ai personaggi e alle avventure del libro, portando i piccoli spettatori a riflettere in modo divertente sui temi dell’uguaglianza e della diversità. A seguire, si terrà un laboratorio creativo dal titolo “Sono proprio io”, durante il quale ogni bambino avrà la possibilità di realizzare una propria opera d’arte personalizzata. Con l'uso di materiali colorati e fantasiosi, i bambini potranno esprimere la loro identità, i loro gusti e le loro passioni, creando un dono unico da regalare alla propria famiglia. Un modo speciale per raccontare chi sono davvero, cosa amano fare e mangiare, condividendo con i loro cari ciò che li rende unici.
La capa dicastero Socialità, Giovani e Cultura Nancy Lunghi specifica al riguardo che “l’evento è pensato per far emergere l’importanza della creatività e del rispetto dei diritti dei bambini, attraverso attività che stimolano la loro immaginazione e consapevolezza – un appuntamento imperdibile per celebrare i più piccoli e il loro diritto di essere ascoltati e apprezzati”.
L’evento sarà gestito da Giada Muto (Responsabile mediazione culturale per i Musei Civici di Locarno) e di Stefania Fink (Mediatrice culturale). Il ritrovo è al Museo Casorella ed essendo i posti limitati è necessaria l’iscrizione all’indirizzo iscrizione.eventoculturale@locarno.ch.
Alla fine di questo primo momento creativo seguirà una seconda opportunità di celebrazione, realizzata in collaborazione con l’Associazione L’ORA. A partire dalle 15.30 nella Corte del Palazzo della Società elettrica sopracenerina si terrà infatti la cerimonia di premiazione della mostra dei disegni del concorso “Raccontaci la tua famiglia”. Un concorso attraverso il quale l’Associazione L’ORA ha voluto dare voce ai bambini e farli esprimere in modo creativo in merito al significato che ha per loro la famiglia oggi. Il modello di famiglia ha subito molteplici cambiamenti nel corso degli anni ed è in continua evoluzione, determinando sempre più nuovi ruoli e nuove sfide. In questo senso, il concorso vuole celebrare le peculiarità di questi nuovi contesti familiari e soprattutto dare spazio e ascolto ai più piccoli, scoprendo come sentono, vivono e immaginano la loro Famiglia, tematizzando nello stesso tempo, i loro diritti fondamentali.
Dopo il momento di presentazione ed estrazione dei vincitori verrà offerta una golosa merenda a tutti i presenti. Questo secondo evento è aperto a tutti e non è necessaria l’iscrizione.
Si ricorda che gli eventi sono proposti nell’ambito dell’esposizione itinerante “Famiglie — esplorando il passato, immaginando il futuro. 150 anni di sfide e conquiste tra ruoli, lavoro e conciliabilità” promossa da Pro Familia Svizzera Italiana. Esposizione che può essere visitata dal lunedì al venerdì dalle 08.00 alle 18.00 nella corte del palazzo della Società elettrica sopracenerina (SES) e che prevede diversi momenti collaterali consultabili alla pagina www.storiadellefamiglie.ch/eventi.
