GRIGIONIA 73 anni in università con una laurea in filosofia

SAN VITTORE - Granconsigliera a Coira da vent’anni, Nicoletta Noi-Togni ha dedicato la sua vita all’insegnamento delle scienze infermieristiche, finché il bisogno di filosofia ha preso il sopravvento.

Che ruolo ha avuto la filosofia nella sua vita?
"Ho sempre centellinato un po’ di filosofia quando insegnavo, perché la stessa ha a che vedere con la cura dell’ammalato, con la vita e con la morte. Da quel che ho potuto constatare molto personale infermieristico cerca uno sbocco in direzione della filosofia".

Com’è nata l’idea di cimentarsi in uno studio universitario?
"Una volta in pensione l’attività politica non mi bastava. Avevo bisogno di qualcosa di molto più profondo. Assieme a Milena Pacciorini abbiamo istituito un Grottino filosofico nel Moesano. È stata lei a parlarmi della sua formazione in filosofia. Mi sono informata e, anche se all’inizio mi sembrava di scalare l’Everest, il Bachelor in filosofia presso l’Istituto di studi filosofici della Facoltà di Teologia di Lugano si è rivelata una bellissima esperienza. In passato avevo già partecipato come uditrice di corsi di filosofia all’Università di Zurigo e ne ero rimasta affascinata".

A chi consiglierebbe questo Bachelor?
Ai miei coetanei che hanno un vero interesse nella filosofia, ma soprattutto ai giovani. Anche come riqualifica. Questa cattedra è un gioiello e mi stupisco che non sia maggiormente conosciuta.

Quali ostacoli ha incontrato durante il percorso di studi?
"La tesi mi ha messa un po’ in difficoltà, inoltre ho dovuto gestire bene il mio tempo, assorbito in buona parte dalla politica".

Cosa le ha regalato?
"Sicuramente il fascino che scaturisce nel poter visitare i quattro mondi della filosofia, quello antico, medievale, moderno e contemporaneo. Inoltre più sicurezza nello scrivere e un aiuto in politica, tanto più alla mia età. Gli anziani purtroppo, nella nostra società, non vengono presi sul serio come meriterebbero ed un plus valore può fare comodo".

Non si è sentita discriminata durante le lezioni?
"No, in questo contesto nessuno mi ha mai detto che ero troppo vecchia per fare qualcosa. Per fortuna non ci sono limiti di età a livello universitario perché giustamente si ritiene che il sapere abbia una valenza universale, quindi anche di tempo. Io ho comunque sempre chiesto ai professori di trattarmi come tutti gli altri".

Gli studi filosofici e la politica…due mondi molto diversi?
"Nella politica l’accenno all’età è molto più marcato, anche per un senso di competizione. Ognuno pensa a se stesso e si tende ad eliminare il concorrente. Non è così nello studio della filosofia. Collaborazione e solidarietà tra chi studia sono le parole d’ordine. C’è inoltre molto rispetto. Se certi politici dovessero chinarsi sulla filosofia farebbe loro molto bene".
 
Intende continuare gli studi?
"Ho iniziato da poco il Master, sempre in filosofia. Sono molto ansiosa di fare la tesi, voglio misurarmi ancora".