Il Procuratore generale John Noseda ha deciso di chiamare in causa l'intero Ente ospedaliero cantonale per il caso avvenuto a dicembre 2013
LUGANO - Il Procuratore generale John Noseda ha deciso di mettere sotto inchiesta l'intero Ente ospedaliero cantonale (EOC) in relazione al contagio da epatite C avvenuto nel dicembre 2013 presso l'Ospedale Civico di Lugano. Lo riferisce la Rsi.
Nel corso dell'inchiesta non è stato possibile identificare l'autore del fatto, quindi Noseda ha deciso di mettere sotto inchiesta l'intero Ente, in modo da trovare un responsabile. L'ipotesi di reato - propagazione di malattia dell’uomo e lesioni colpose gravi, subordinatamente semplici - prevede, in caso di condanna, una multa che può arrivare a 5 milioni di franchi.