L'omicida di via Valdani, secondo la difesa, non sarebbe stato in possesso delle facoltà mentali
CHIASSO - Pasquale Ignorato ha agito nel pieno possesso delle proprie facoltà mentali? Sarà una perizia psichiatrica a stabilirlo. Secondo il legale difensore del 51enne napoletano - in carcere con il figlio Mirko per aver ucciso Angelo Falconi lo scorso 27 novembre in un posteggio di Chiasso - dal passato dell'uomo sarebbero emersi "particolari inquietanti", che solleverebbero dubbi sulla sua stabilità mentale al momento dell'omicidio. In particolare, Ignorato sarebbe stato soggetto ad attacchi di rabbia incontrollabile, delle vere e proprie crisi in cui «perdeva completamente la testa» riferisce il Cdt. L'ultima crisi, appunto, sarebbe scattata la sera del delitto.