Per il delitto di Via Valdani restano gravi indizi di colpevolezza
LUGANO - Nessuna scarcerazione per Mirko Ignorato. Il giudice dei provvedimenti coercitivi Maurizio Albisetti ha infatti respinto, oggi, l’istanza inoltrata dall’avvocato Elio Brunetti. A riferirlo è la Rsi.
Il difensore aveva domandato la scarcerazione preventiva del giovane sulla scorta della perizia giudiziaria ordinata per fare chiarezza sul delitto del 27 novembre 2015 che portò alla morte di Angelo Falconi.
Secondo le indagini l’uomo fu ucciso dalla spranga di ferro impugnata dal padre di Mirko, Pasquale Ignorato. Per questo, secondo la difesa, il giovane sarebbe scagionabile.
Non è dello stesso avviso il giudice, secondo cui sussistono gravi indizi di colpevolezza. Da qui la decisione odierna.