Un 28enne albanese, su la cui testa pendeva un mandato di cattura, è stato bloccato giovedì 10 gennaio a Morbio Inferiore. È accusato di tentato omicidio intenzionale
LUGANO - A più di un anno dei fatti, un altro artefice dell'accoltellamento e della rissa avvenuta fuori dal quartiere Maghetti è finito in manette.
L'uomo, su la cui testa pendeva un mandato di cattura, è infatti stato arrestato lo scorso 10 gennaio a Morbio Inferiore. Il 28enne albanese, residente nel Paese balcanico, è stato fermato dalle Guardie di confine attorno alle 23.00 mentre si trovava a bordo di un'auto con targhe ticinesi.
L'inchiesta, coordinata dalla Procuratrice pubblica Margherita Lanzillo, dovrà ora appurare il suo eventuale coinvolgimento in altri reati avvenuti in precedenza.
Il 28enne è accusato di tentato omicidio intenzionale, aggressione, infrazione alla Legge federale sugli stupefacenti e infrazione su quelle delle armi.