In due sentenze, il Governo conferma l’impossibilità di residenza primaria o secondaria nella zona
LOCARNO - Il contenzioso infinito tra il Municipio di Locarno e i 12 proprietari di appartamenti del Delta Resort è arrivato a un punto. Durante la sua seduta settimanale, l'Esecutivo cittadino ha infatti ricevuto le sentenze del Consiglio di Stato in merito alla questione dell’albergo sorto in territorio locarnese, che confermano l’impossibilità di residenza primaria o secondaria nella zona.
Considerati la rilevanza e l’interesse pubblico del tema dall’inizio della vicenda, il Municipio riferisce di avere ricevuto ed analizzato entrambe le sentenze relative ai ricorsi inoltrati in merito alla questione Delta Resort.
Tali sentenze, emanate dal Consiglio di Stato, respingono entrambi i ricorsi e confermano la decisione municipale, che consente nella zona solo impianti e strutture per attività turistiche di tipo alberghiero, ma non la residenza primaria o secondaria.
Lo scontro fra le due parti, ricordiamo, riguardava l’uso delle abitazioni in questione. Trattandosi di “apparthotel”, il Municipio esigeva una frequentazione non esclusiva. Insomma, vi possono sì soggiornare i proprietari, ma gli appartamenti devono essere aperti anche ad affittuari. Diversa la visione della Parkhotel Delta e degli acquirenti degli appartamenti, secondo cui era possibile un uso esclusivo.