Durante i controlli per il Covd-19 la Guardia di Finanza si è imbattuta in una "vecchia conoscenza"
TURATE - Era latitante da due anni. E ci è voluto il coronavirus per farlo finire nella rete della giustizia. Durante un controllo per l'emergenza Covid-19 la Guardia di Finanza di Olgiate Comasco ha arrestato sabato A.G., marocchino con precedenti penali e un mandato di cattura pendente dal 2018.
L'uomo, si legge in un comunicato, era a bordo di un auto assieme a un altro uomo - che si trovava al volante - quando, in territorio di Turate (Como) si sono imbattuti in un posto di blocco. All'ordine di fermarsi i due hanno fatto una rapida inversione a "u" ed è iniziato un inseguimento, terminato qualche minuto dopo a Cislago (Varese) contro un muro.
I due hanno infatti perso il controllo dell'auto che, sbandando, è uscita fuori strada. L'incidente ha messo fine alla fuga del latitante, ma non del conducente del veicolo, che si è dato alla fuga nei boschi vicini ed è tuttora ricercato.
Il marocchino è stato intanto arrestato con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale e infrazione dell'ordinanza Covid-19. In caserma, a seguito di controlli, è risultato condannato in contumacia dal Tribunale di Pistoia per reati legati al traffico di stupefacenti.