È la sentenza emessa oggi nei confronti di un uomo per infrazione aggravata alla Legge sugli stupefacenti.
L'imputato è stato pure espulso dalla Svizzera per sei anni.
LUGANO - La Corte delle Assise Correzionali di Lugano - presieduta dal giudice Amos Pagnamenta - ha giudicato M.G. colpevole del reato d'infrazione aggravata alla Legge federale sugli stupefacenti. I fatti sono stati commessi tra la primavera 2018 e il 19 dicembre 2019 a Lugano, Melide, Maroggia e Campione d’Italia (I).
L'uomo è stato condannato a una pena di tre anni e tre mesi di carcere e all'espulsione dalla Svizzera per un periodo di sei anni.
Il processo si è tenuto a porte chiuse, in ossequio alle disposizioni speciali decretate l'11 marzo dal Consiglio di Stato a seguito della pandemia COVID-19.