L'uomo doveva scontare 6 anni di carcere per traffico di droga e oltre un anno per guida in stato d'ebrezza
È bastato un veloce controllo dei documenti per riconoscere il latitante, arrestarlo e condurlo in carcere
PONTE CHIASSO - Doveva scontare 6 anni di carcere per traffico di stupefacenti, l'uomo fermato negli scorsi giorni in dogana dai finanzieri di Ponte Chiasso.
Il 35enne, un cittadino italodominicano formalmente residente in Italia, alla richiesta di informazioni da parte delle "fiamme gialle" ha esibito un'autocertificazione nella quale asseriva di volersi ricongiungere al proprio nucleo familiare in Umbria.
Un veloce controllo dei dati dell'uomo ha permesso, tuttavia, di appurare che lo stesso era colpito da un Provvedimento giudiziario e contestuale Ordine Esecuzione Pena, emesso nel luglio del 2019 dalla Repubblica di Perugia.
Oltre al dover scontare una pena detentiva, il latitante doveva pagare una multa di 30.000 euro per violazioni inerenti al traffico di sostanze stupefacenti. Come se non bastasse era stato condannato, sempre con sentenza definitiva, alla pena di 1 mese e 10 giorni di arresto e ammenda di 1.200 euro per guida sotto l'influenza dell'alcool.
Dopo le formalità di rito, il 35enne è stato condotto al carcere di Como, dove sconterà le pene previste dalle sentenze definitive.