L'uomo, di origine straniera, è stato arrestato giovedì. L'accusa è di aver sottratto 20mila franchi a un anziano.
LUGANO - Un badante straniero è finito in manette giovedì con l'accusa di aver sottratto 20mila franchi all'anziano di cui doveva prendersi cura. La somma - come anticipato dalla RSI - sarebbe stata sottratta sull'arco di diversi mesi utilizzando la carta di credito dell'anziano che risiede nel Luganese.
L'uomo, che si è accorto dell'ammanco controllando gli estratti conto, ha subito provveduto a una denuncia penale. Da questa sono poi partite le indagini - coordinate dalla procuratrice pubblica Petra Canonica Alexakis - che hanno portato al fermo del badante. L'ipotesi di reato nei suoi confronti è di furto e di abuso di un impianto per l'elaborazione dei dati. L'uomo - che dovrà rimanere in prigione per almeno due mesi - ha già ammesso le proprie responsabilità, ma gli inquirenti ora indagano su altre (eventuali) malversazioni.
Gran parte del bottino sarebbe nel frattempo già stato recuperato.