Lo twitta Giorgio Merlani: «Ha ricevuto un vaccino non omologato da Swissmedic».
Quindi ancora: «Sembra sia stato profetico». Il riferimento va al recente info-point durante il quale aveva dichiarato a rischio anche gli over 50
LUGANO - Se non fosse che in questi casi lo scherzo è fuori luogo, verrebbe da sottolineare i poteri divinatori del medico Cantonale Giorgio Merlani. Solo un manciata di giorni fa, nel corso del consueto info-point sull'evoluzione pandemica in Ticino, aveva lanciato un avvertimento rivolto alla categoria degli over 50 invitandoli, in quanto facenti parte delle persone a rischio, ad aderire alla campagna vaccinale.
Oggi, purtroppo, la prova che le sue non erano supposizioni campate in aria. «Brutto da dire, ma sembra sia stato profetico alla conferenza di aggiornamento sul Covid! - ha twittato poco fa -. Mi segnalano ora una persona di 50 anni appena trasferita in terapia intensiva, non (ancora) intubata. Speriamo si riprenda».
Sul suo account in molti hanno chiesto se l'uomo fosse o meno vaccinato. La risposta è arrivata poco dopo: «È stato vaccinato all'estero con un preparato non omologato né in Svizzera, né nell'Unione europea».