Le persone ospedalizzate a causa del coronavirus salgono a 16, sei delle quali in terapia intensiva.
Dall'inizio della pandemia le persone che hanno contratto la malattia sono 35'937. Quelle decedute 1'004. Nessuna nuova quarantena di classe nelle ultime 24 ore.
BELLINZONA - In linea con l'evoluzione epidemiologica svizzera, anche in Ticino negli ultimi giorni la situazione a livello di contagi da coronavirus si è fatta meno preoccupante. L'Ufficio del medico cantonale questa mattina ha infatti comunicato 36 nuove infezioni. Ieri ne erano state registrate 26, martedì ne erano state annunciate 27.
Un'altra persona (residente presso una casa anziani) è però deceduta a causa di un decorso infelice della malattia (anche ieri era stato registrato un morto). Il bilancio complessivo dei decessi da inizio pandemia - il 25 febbraio 2020 - sale quindi a 1'004. Quello dei casi è salito a 35'937.
Due nuovi ricoveri - Nelle strutture sanitarie ticinesi le persone ospedalizzate sono attualmente 16, due in più di ieri. Sei di loro (come ieri) si trovano in terapia intensiva.
La campagna vaccinale - I dati relativi alla campagna di vaccinazione, aggiornati a ieri, riportano che il 58% della popolazione (203'764 persone) è ora completamente vaccinato, avendo ricevuto entrambe le dosi di vaccino, mentre sono 438'720 le dosi finora somministrate.
Quarantene di classe - Non si registrano nuove quarantene di classe, riferisce il Decs. Quelle attualmente in confinamento sono nove: una della scuola media Bellinzona 2, due delle elementari di Locarno-Saleggi, una della scuola dell'infanzia Locarno-Saleggi, una delle elementari di Ascona, due di quelle di Agno, una delle elementari di Cugnasco e una di quelle di Barbengo.
Le case anziani - Nessun nuovo positivo è stato segnalato nelle case anziani ticinesi. I contagiati scendono da 4 a 3 e risiedono in due diversi istituti. Dall'inizio della pandemia i residenti deceduti per Covid-19 sono 385, quelli morti per altre cause 1'454.