La diffusione del coronavirus ha ripreso piede nel nostro cantone. Crescono anche le ospedalizzazioni (+13).
L'ultimo bollettino dell'Ufficio del Medico cantonale riferisce anche di tre persone decedute a causa della malattia.
BELLINZONA - Un weekend da 2'493 contagi. Dopo settimane in cui l'evoluzione epidemiologica è stata favorevole, l'allentamento delle restrizioni deciso dal Consiglio federale ha avuto un impatto significativo sul numero di casi di coronavirus registrati in Ticino. Venerdì scorso - ricordiamo - i nuovi positivi erano stati 1'047, giovedì scorso 1'301, mentre una settimana fa 2'219.
In ospedale - La crescita più significativa si registra però nei nosocomi ticinesi, dove i pazienti Covid sono 13 in più, 106 in totale, di cui otto (-1) si trovano in cure intense. Si registrano anche tre decessi dovuti a un decorso infelice della malattia.
Gli anziani - Nelle case per anziani si contano 43 nuovi positivi, ma anche 31 guarigioni, e nessun decesso legato alla malattia. Per un residente si è reso necessario il ricovero in ospedale. Le persone positive al Covid-19 salgono così complessivamente a 120 (10 in più rispetto a venerdì), divisi in 19 delle 69 diverse strutture presenti sul territorio cantonale (4'743 posti letto). Lo comunica l'Associazione dei direttori delle Case per anziani della Svizzera Italiana (ADiCASI).
Il vaccino - Stando ai dati di martedì scorso (gli ultimi disponibili), il 72,2% della popolazione ticinese è ora completamente vaccinato. Il 45,8% ha ricevuto anche la dose di richiamo, percentuale che si eleva al 78,6% tra gli over65