Il ritrovamento risale allo scorso 25 marzo. Su diverse gomme targa e nome del proprietario del veicolo.
Le indagini proseguono ed è stata fatta richiesta per dare avvio a una rogatoria internazionale utile per risalire all'autore dell'abbandono.
LUGANO - Una montagna di copertoni abbandonati nel parco della Pineta di Appiano Gentile, area naturale protetta che si trova a poca distanza dal confine. Il ritrovamento risale allo scorso 25 marzo. La provenienza delle gomme è inequivocabile, come si evince da alcune targhette ancora applicate sugli pneumatici e riportanti targhe di veicoli immatricolati in Ticino.
A distanza di diversi giorni il cumulo di copertoni è ancora lì: «Stiamo aspettando gli sviluppi delle indagini in corso», ci spiegano dall'Ufficio tecnico del Comune di Lurago Marinone, nella provincia di Como. Al momento, infatti, si sta cercando di identificare l'autore dell'abbandono: «L'intenzione è quella di procedere con un'azione di rivalsa nei suoi confronti», viene precisato. Diversamente dovrà provvedere il Comune stesso a procedere con lo smaltimento: «Con tutte le riserve del caso, per poi rivalersi delle spese una volta identificato il colpevole».
Spese non da poco visto che, come viene sottolineato, il cumulo occupa una settantina di metri cubi di terreno limitrofo all'area boschiva e, tra l'altro, ceduto a privati per essere coltivato. Sono stati proprio gli agricoltori in questione a far partire la denuncia, per il momento contro ignoti.
Le indagini proseguono e, secondo EspansioneTV, è stata fatta richiesta per dare l'avvio a una rogatoria internazionale utile a permettere di interrogare i garagisti coinvolti. Diversi, a quanto pare, e probabilmente colpevoli solo di aver scelto la ditta di smaltimento copertoni sbagliata.