Le malversazioni ammonterebbero a diverse decine di migliaia di franchi
LUGANO - Un venditore di auto, attivo in un garage di Lugano, sarebbe stato arrestato alla fine del mese di luglio con l'accusa di aver fatto la cresta nell'ambito della compravendita di auto, in particolare sui contratti di leasing. Il 31enne cittadino svizzero, come riferisce LaRegione, si trova in detenzione preventiva.
A far scattare l'indagine del Ministero pubblico sarebbe stata la segnalazione del titolare della concessionaria. A essere danneggiate dai presunti comportamenti illeciti sarebbero anche gli istituto di credito interessati dalle operazioni e le società di leasing.
Le malversazioni ammonterebbero a diverse decine di migliaia di franchi, ma la cifra effettiva non è ancora stata quantificata. A coordinare l'inchiesta è il procuratore pubblico Nicola Borga. Le ipotesi di reato sono di truffa e appropriazione indebita.