Cerca e trova immobili
In quattro finiranno a processo per l'episodio avvenuto in un locale pubblico. Gli accertamenti penali sono stati conclusi.
LUGANO - L’aggressione era avvenuta a fine gennaio 2023 all’interno dei bagni ubicati al primo piano sotterraneo di un esercizio pubblico del Luganese. Vittima un 30enne cittadino svizzero residente nel Luganese. Ora, al termine di una lunga inchiesta, spunta l'atto d'accusa. Quattro persone saranno rinviate a giudizio. Due delle quali per tentato omicidio.
«Accertamenti giunti a conclusione» – La conferma arriva a Tio/20Minuti direttamente dal Ministero pubblico. «Gli accertamenti penali sono giunti a conclusione. Il Procuratore generale sostituto Moreno Capella ha rinviato a giudizio di fronte alla Corte delle assise Criminali un 29enne cittadino svizzero, un 29enne cittadino boliviano, un 26enne cittadino somalo e un 31enne cittadino cubano. Tutti residenti nel Mendrisiotto».
I capi d'accusa – L’episodio era stato denunciato dalla vittima alla Polizia cantonale un mese circa dopo i fatti. E questo aveva reso più difficoltosa la ricostruzione della vicenda. «I primi due imputati – spiega il portavoce del Ministero pubblico – devono rispondere delle accuse di tentato omicidio, in subordine, di lesioni gravi e, in alternativa, di aggressione. Mentre i secondi due in via principale di aggressione».
Spunta un episodio in più – Infine un'aggiunta. «Nei confronti del 29enne cittadino boliviano e del 26enne cittadino somalo sono anche state promosse le imputazioni di aggressione e rissa per un episodio distinto dal primo, risalente a inizio febbraio del 2022 nel medesimo locale notturno».
